Tour scialpinistico Calotta
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Cain Olsen, Guide Alpine Adamello
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Tour scialpinistico Calotta: Calotta e Pisgana visto dall'elicottero
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Cain Olsen, Guide Alpine Adamello
Dislivello salita
1200m
Dislivello discesa
2900m
Difficoltà
BSA
Esposizione salita
tutte
Esposizione discesa
tutte
Periodo
Gennaio - maggio
La Calotta è quella cima bellissima, innevata, che si vede guardando verso sud, mentre si risale la statale dell’Alta Valle tra Vezza d’Oglio e Ponte di Legno. La sua pala sud sembra fatto apposta per sciarci sopra. Un luogo isolato, non velocemente accessibile e solo dopo molti metri di dislivello e aver messo e tolto le pelli per ben tre volte. Una gita dal sapore di altri tempi. Una gita da intenditori dello scialpinismo. Un viaggio che attraversa cinque vallate differenti: Valle del Mandrone, Vedretta del Pisganino, Vedretta del Pisgana, Valle del Salimmo, la Val Seria da cima fino in fondo.
Occorre avere una buona gamba, una buona conoscenza del territorio e delle condizioni del manto nevoso. Difficilmente troverete il percorso “tracciato” come sul vicino Pisgana. Ma se avete tutte la carte in regola, questa gita vi regalerà grandi soddisfazioni e fantastici ricordi. Dalla cima della Calotta, si ha una vista fantastica su tutto il Pian di Neve e le montagne del Gruppo dell’Adamello.
Occorre avere una buona gamba, una buona conoscenza del territorio e delle condizioni del manto nevoso. Difficilmente troverete il percorso “tracciato” come sul vicino Pisgana. Ma se avete tutte la carte in regola, questa gita vi regalerà grandi soddisfazioni e fantastici ricordi. Dalla cima della Calotta, si ha una vista fantastica su tutto il Pian di Neve e le montagne del Gruppo dell’Adamello.
Accesso
Arrivati al Paso del Tonale (1883m), lasciate la macchina nel parcheggio della Telecabina Paradiso. Prendete il velocissimo impianto che in 8 minuti vi porta al Passo Paradiso (2585m) e successivamente la seggiovia Paradiso - Presena (2729m). Dopo un buon cafè alla Capanna, prendete l’ancora fino in cima alla pista Presena. Itinerario
Dall’arrivo dell’ancora, si supera la barriera che delimita la pista dal fuoripista, e con gli sci in spalla, si salgono i 50 metri fino al Passo Presena. Da questo punto si gode di un grandioso panorama sulle Vedrette della Lobbia e del Mandrone. A sinistra la catena del Crozzon di Folgarida, Crozzon di Lares, Corno di Cavento e Monte Carè Alto. Nel centro le tre Lobbie, Cresta Croce, il Dosson di Genova e il Monte Fumo. A destra il Monte Mandrone e il Corno Bianco. Si scende attraversando verso destra verso il Lago Scuro. Da qui, si può continuare ad attraversare verso destra, oppure andare a mangiare una fantastica fetta di strudel presso il Rifugio Mandrone (2449m, metà marzo – primi di maggio). Messe le pelli, si sale in direzione ovest fino al Passo Pisgana (2933m). Da qui, si attraversa verso sinistra in direzione del Passo di Bedole (3150 metri). Tolte le pelli, si comincia a scendere sulla Vedretta del Pisgana. Arrivati al punto dove si congiungono le tracce che arrivano dal Passo Venezia e Valletta, si continua ad attraversare verso sinistra cercando di non perdere quota puntando verso la Bocchetta della Calotta (2958m), dove si trova il piccolo Bivacco Regosa. Dal bivacco, dopo essere scesi di qualche metro, si continua a salire verso ovest, attraversando tutto il pendio della parete sud della Calotta. Si prosegue poi in salita sul lato destro (faccia a monte), tracciando innumerevoli diagonali fino alla cima (3211m). In discesa, dopo alcune curve entusiasmanti sulla pala, si punta verso sud alla Bocchetta Valbione (2813m) cercando di non perdere troppa quota. Si rimettono le pelli per la terza ed ultima volta, salendo circa 100m fino alla bocchetta. Da qui, grandiosa sciata sul fondo valle fino al Rifugio Valbione e successivamente fino a Ponte di Legno sulla pista. Fare molta attenzione a passare a destra o a sinistra del salto di 100 metri dove si trovano le cascate di ghiaccio dopo la Conca di Pozzuolo. Note
Bellezza: sci 5/5 - tavola 1/5
Cartografia
Arrivati al Paso del Tonale (1883m), lasciate la macchina nel parcheggio della Telecabina Paradiso. Prendete il velocissimo impianto che in 8 minuti vi porta al Passo Paradiso (2585m) e successivamente la seggiovia Paradiso - Presena (2729m). Dopo un buon cafè alla Capanna, prendete l’ancora fino in cima alla pista Presena. Itinerario
Dall’arrivo dell’ancora, si supera la barriera che delimita la pista dal fuoripista, e con gli sci in spalla, si salgono i 50 metri fino al Passo Presena. Da questo punto si gode di un grandioso panorama sulle Vedrette della Lobbia e del Mandrone. A sinistra la catena del Crozzon di Folgarida, Crozzon di Lares, Corno di Cavento e Monte Carè Alto. Nel centro le tre Lobbie, Cresta Croce, il Dosson di Genova e il Monte Fumo. A destra il Monte Mandrone e il Corno Bianco. Si scende attraversando verso destra verso il Lago Scuro. Da qui, si può continuare ad attraversare verso destra, oppure andare a mangiare una fantastica fetta di strudel presso il Rifugio Mandrone (2449m, metà marzo – primi di maggio). Messe le pelli, si sale in direzione ovest fino al Passo Pisgana (2933m). Da qui, si attraversa verso sinistra in direzione del Passo di Bedole (3150 metri). Tolte le pelli, si comincia a scendere sulla Vedretta del Pisgana. Arrivati al punto dove si congiungono le tracce che arrivano dal Passo Venezia e Valletta, si continua ad attraversare verso sinistra cercando di non perdere quota puntando verso la Bocchetta della Calotta (2958m), dove si trova il piccolo Bivacco Regosa. Dal bivacco, dopo essere scesi di qualche metro, si continua a salire verso ovest, attraversando tutto il pendio della parete sud della Calotta. Si prosegue poi in salita sul lato destro (faccia a monte), tracciando innumerevoli diagonali fino alla cima (3211m). In discesa, dopo alcune curve entusiasmanti sulla pala, si punta verso sud alla Bocchetta Valbione (2813m) cercando di non perdere troppa quota. Si rimettono le pelli per la terza ed ultima volta, salendo circa 100m fino alla bocchetta. Da qui, grandiosa sciata sul fondo valle fino al Rifugio Valbione e successivamente fino a Ponte di Legno sulla pista. Fare molta attenzione a passare a destra o a sinistra del salto di 100 metri dove si trovano le cascate di ghiaccio dopo la Conca di Pozzuolo. Note
Bellezza: sci 5/5 - tavola 1/5
Cartografia
Adamello volume I e II, Guida dei Monti d’Italia CAI – Touring Club (Pericle Sacchi)
Adamello Vol.1 (Piermario Soregaroli )
Adamello, il tempo dei Pionieri (Vittorio Martinelli)
Adamello, Meridiani Montagne (articolo di Umberto Isman)
Itinerari sci-alpinistici dell’Adamello (Spinoni, Solina, Maestrini)
In montagna con gli sci (Franco Aliprandi - Tino Bini)
Carta Tabacco Adamello Presanella 1:25000
Carta Kompass Adamello Presanella 1:50000
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Autore scheda
Cain Olsen, Guide Alpine Adamello
Dislivello salita
1200m
Dislivello discesa
2900m
Difficoltà
BSA
Esposizione salita
tutte
Esposizione discesa
tutte
Periodo
Gennaio - maggio
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