Supernonna - Pilastro delle Fantasie

Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
M. Scapellini, N. Tondini, agosto 2000
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
280m (100m per arrivare in cima)
Difficoltà
7+, ED+
Difficoltà obbligatoria
7+, ED+

Percorso



Molto simile alla vicina Supernonno, questa via molto continua sfrutta la stessa sequenza di solidissime placche nere e pareti gialle a buchi. Come per la sua vicina le soste sono sempre con uno o due spit da 10mm inox, mentre lungo i tiri ci si protegge esclusivamente con protezioni veloci (presenti alcuni cordini nelle clessidre e complessivamente 7 chiodi sui tiri). Per una ripetizione calcolare 8 ore.
Accesso generale
Raggiungere Bolzano.
Accesso
Il Pilastro delle Fantasie (toponimo proposto dai primi salitori) si trova sul versante ovest del M.te Castello (Gruppo dello Sciliar) verso la Gola di Siusi. Da Bolzano prendere direzione Alpe di Siusi. Arrivati al paese di Siusi seguire le indicazioni per l’Hotel Bagni di Razzes. Da qui s’imbocca il sentiero per lo Sciliar e si oltrepassa dopo un centinaio di metri un ponte sul torrente. Si segue ora la strada sterrata che, dopo qualche tornante, continua in falso-piano sotto la parete Nord della Punta Santner. Al termine della strada si prosegue per sentiero, che si lascia quasi subito per continuare su un secondo sentiero che sale in direzione della Gola di Siusi (il primo scende verso destra in direzione Siusi!). Arrivati sotto la parete Nord, la si costeggia e si supera un grosso masso arrivando sul letto di un torrente (Gola di Siusi). A questo punto è visibile in direzione Sud il Pilastro delle Fantasie (parete gialla e nera). Si segue, quindi, il letto del torrente fin quasi sotto il Pilastro, a questo punto facilmente raggiungibile. (30 min. dal grosso masso). Discesa
In doppie lungo la via. Materiale
TCU, nuts, friends, cordini, 2 serie di tricam2 corde da 60m




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29/07/2008 Oliver
ambiente fantastico, roccia ottima, 80 min all'attacco, 4 ore per la via. Gradi:in tutta la via gradi troppo alti per un +. Primo tiro, dai due chiodi 2-3 m a destra, poi in su massimo 6+. Parte alta con poca protezione, diff. da mettere. Una via bella, cercata, che con qualche spit in piú per poter includere qualche mezzo tiro alternativo su spigolo e placca potrebbe essere molto bella. Ma anche cosí vale la pena!!
01/09/2003 Nicola Tondini
Ho ripetuto la "mia via" e l'ho trovata bellissima. Ho aggiunto una quindicina di cordoni nei chiodi e nelle clessidre per facilitare la lettura della via. Riguardo ai gradi: il primo tiro è sicuramente quello con il passaggio più duro (ben protetto da due chiodi appaiati - si sale dritti per 4m e poi si traversa per altri 3m a dx fino in sosta; il 4° tiro è più facile di quanto indicato (7 e non 7+) anche se non di facile lettura. Nel secondo tiro conviene andare dritti dalla sosta (6) invece che spostarsi sulla placca a sx (7-). Portate una serie di tricam e buona scalata!!!!
Bellezza
Primi salitori
M. Scapellini, N. Tondini, agosto 2000
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
280m (100m per arrivare in cima)
Difficoltà
7+, ED+
Difficoltà obbligatoria
7+, ED+

Percorso



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