Rosa dei venti - Cava Grande del Cassibile

Gabriele Puccia
1 / 10
Rosa dei venti: Massimo Flaccavento sulla ottava lunghezza durante la prima ripetizione
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Gabriele Puccia, Giorgio Iurato, 19/02/2012 & 18/03/2012. Prima libera effettuata il 25/03/12 da Gabriele Puccia, Giorgio Iurato e Vincenzo Di Maria a comando alternato.
Autore scheda
Gabriele Puccia
Versante
sud
Lunghezza dislivello
210m
Difficoltà
6c
Difficoltà obbligatoria
6a+

Percorso



Bellissima via di stampo moderno, che risale dapprima tutto un pilone centrale della parete che offre un’arrampicata su placche molto tecniche ed esposte che portano fino ad una piccola cresta sul 4° tiro (chiamata dai pastori del loco “a curva ro zù Micheli”) per poi proseguire su placche e una linea di muri lavorati da non sottovalutare.
Accesso
Da Modica, prendere l’autostrada da Rosolini verso Catania e uscire poco dopo per Cassibile.
Uscendo dal grande incrocio di dirigersi subito a destra e dopo circa 100 m svoltare alla prima a sinistra e seguire gli stretti tornanti per 10.6 km  e imboccare sulla sinistra una stradina sterrata per 1.2 km, che passando davanti ad una masseria porta ad un grande parcheggio. Dall’auto scendere a destra verso il sentiero che conduce a valle per circa 200m per poi abbandonarlo sulla sinistra in direzione di un grande masso che superato porta fino ad un ghiaione. Riscendere quest’ultimo costeggiando le pareti a sinistra che portano dritti all’attacco della via. 20 minuti dall’auto. Itinerario
Si attacca per una placca appoggiata ricca di clessidre, per poi ritrovarsi su un tratto in aderenza fino a raggiungere un grande masso appoggiato con un evidente fessurone ,spostarsi sulla destra (passo aereo) e ribaltarsi su un gradino dove si sosta. L1, 5c , 25m.
Risalire tutto in verticale un vago spigolo e con arrampicata di precisione in aderenza  dirigersi fino alla sosta. L2, 6c , 30m, 6 spit.
Dalla sosta si traversa verso sinistra per poi risalire lo spigolo esposto con una serie di fessure ben proteggibili fin sotto ad un grande massone (sicuro) è ribaltandosi su di esso si arriva sulla grande cengia dove si sosta (sosta su grande masso). L3, 5c , 25m, 1 spit.
Superare una serie di massi e riscendere per pochi metri fino alla base di un grande triangolo roccioso. L4, III, 15m.
Salire per pochi metri dove si trova  un chiodo e con arrampicata divertente lungo grandi appigli puntare verso una cengia dove si sosta. L5, 5a , 33m.
Spostarsi a destra e seguire tutta la parte lavorata della parete, fino ad un tratto con vegetazione e raggiungere la visibile sosta. L6, 5c+ , 24m, 1 spit.
Traversando verso sinistra su ribaltamenti si arriva alla base di una placconata molto compatta  e zigzagando tra mono a svasi si arriva in sosta. L7, 6b , 30m , 4 spit.
Dalla sosta in verticale verso un muro di roccia molto lavorata, salire tra numerosi appigli e clessidre per circa 8/9m per poi seguire una larga fessura sulla sinistra fin sopra un grande pilastro sulla cima. L8, 5c+, 28m. Discesa
Dalla cima dirigersi verso sinistra e costeggiano la vetta delle pareti, si arriva dritti al sentiero di discesa che vi condurrà al parcheggio (evitate terreni lavorati grazie). Materiale
Una corda da 70 m, rinvii, una serie di nut e friend da piccoli a grandi. Casco e cordini per le clessidre presenti. Note
Su ogni tiro sono presenti spit e anelli di calata alle soste.
Si consiglia di allungare le protezioni così da evitare fastidiosi attriti durante la scalata.

La via e stata aperta dal basso in due tentativi da Gabriele Puccia e Giorgio Iurato a comando alternato. Primo tentativo fatto il 19/02/2012. Secondo con arrivo in cima fatto il 18/03/2012.




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Primi salitori
Gabriele Puccia, Giorgio Iurato, 19/02/2012 & 18/03/2012. Prima libera effettuata il 25/03/12 da Gabriele Puccia, Giorgio Iurato e Vincenzo Di Maria a comando alternato.
Autore scheda
Gabriele Puccia
Versante
sud
Lunghezza dislivello
210m
Difficoltà
6c
Difficoltà obbligatoria
6a+

Percorso



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