Radio Sevice - Monte di Sevice
Radio Service è la seconda via tracciata su questa parete, leggermente piu facile di Brigantika.
Rosciolo dei Marsi, raggiungibile da usciata Magliano dei Marsi (A25).
AccessoDirigersi alla chiesetta S. Maria in Porclaneta, q. 1000 m circa, 4 km (indicazioni) oltre l’abitato. Presso il parcheggio situato ca. 150 m prima della chiesa seguire una sterrata verso nord-est per 200 m, quindi abbandonarla e salire dritti per evidenti tracce che poi (bolli CAI) risalgono dapprima sulla destra (bosco) e poi a sinistra (pendio aperto) il vallone di Sevice, raggiungendo la sorgente (q. 1950 m, 2 h). Continuare nel vallone fino a sbucare su pianoro e al Rif. Capanna di Sevice, 2119 m, 2h15’. Ora traversare il pianoro in direzione della cresta di sinistra fino ad affacciarsi sul vallone di Teve e proseguire in salita fino alle prime cime di fronte (Tre Sorelle), raggiunte le quali si apre il panorama sull’enorme circo glaciale del Sevice e della Valle dei Briganti; q. 2240 m, 2h40’. Scendere il canalone (esposizione est) per 100 m di dislivello, tenendo la destra, fino a quando è possibile traversare lungamente alle base delle dolomitiche pareti rocciose dell’anfiteatro. Con circa 200 m di traverso si raggiunge il grosso conoide nevoso che al suo apice, a sinistra, conduce l’attacco di Radio Sevice. Circa 100 m di traverso più avanti si trova Brigantika (3h30’).
ItinerarioL1: risalire la rampa di misto (15 m, M2/3 o 75°, poi 55°) che, in leggera diagonale a sinistra, permette di aggirare la fascia rocciosa che si eleva sopra l’attacco, all’apice del conoide nevoso. Raggiunto un ripiano nevoso (20 m in tutto), seguire verso destra una rampa nevosa sotto le pareti aggettanti (60°, M2) fino a quando la rampa stessa si fa più ampia e meno ripida. Sostare su rocce alla successiva strettoia, 45 m;
L2: andare ancora a destra per 15 m fino a quando la rampa sfocia in un imbuto nevoso; non seguire quest’ultimo a sinistra (come è stato fatto durante il primo tentativo d’ascensione) ma prendere il canale che si apre a destra, che si insinua tra due rocce, e proseguire (45/50°) fino a una successiva strettoia. Sostare a destra, 50 m;
L3: superare un salto (10 m, 60° passo 70°) e salire per pendio nevoso evidente (55°). Sostare su roccia, 50 m;
L4: seguire ancora il canale per 10 m, poi prendere una rampa a sinistra (10 m, M3/75°) oltrepassata la quale si prosegue più facilmente 30 m (50°). Sostare sulla destra sulla verticale di un’evidente goulotte, 50 m;
L5: non prendere il canale a imbuto che si apre a sinistra, ma salire dritti alla goulotte (10 m, 70°). Salire ancora ca. 25 m (55-60°) fino alla piccola cornice d’uscita.
Uscire su larga cresta a 200 metri dalla cima del Costognillo. Lasciarla a destra e salire al Monte di Sevice. Scendere quindi in direzione del rifugio Capanna di Sevice ritrovando il percorso fatto all’andata; 2h30’ fino al punto di partenza.
MaterialeClassico da ghiaccio e misto, friends e nuts, qualche chiodo da roccia. Chiodi da ghiaccio utili solo in condizioni particolari.
NoteLa prima salita è avvenuta dopo un tentativo del 18 dicembre dello stesso Gianluigi Ranieri con Cristiano Iurisci, Francesca Mascioli e Nicola Carusi, usciti poi per canale poco interessante a sinistra.