Palla Bianca
1 / 2
Palla Bianca
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Alberto Boscolo e Gianluca Bellin
Dislivello salita
900m
Dislivello discesa
1800m
Quota
3738m
Difficoltà
OSA
Orario
3.00
Esposizione salita
sud est
Esposizione discesa
sud est
Periodo
Marzo - Giugno
Entusiasmante scialpinistica che porta alla cima più alta della Val Senales; l'itinerario così concepito richiede un minimo dislivello in salita grazie alle 2 nuove seggiovie ed offre una discesa strepitosa di 1800 m di dislivello fino a Maso Corto.
Accesso
La Val Senales viene raggiunta facilmente da Bolzano seguendo la SS38 verso ovest per Merano poi Naturno. Dopo Naturno svoltare a destra per la Val Senales e, in fondo alla valle, Maso Corto (Bolzano - Senales 60 km). Itinerario
Da Maso Corto si prendono le 2 seggiovie ad agganciamento automatico ed in breve si è sotto la cima del Teufelsegg. Messe le pelli si sale velocemente alla marcata selletta sulla cresta da cui si apre in tutta la sua imponenza la vista sulla Palla Bianca, la Punta di Vallelunga, sull'Hintereisferner e sulle Otzaler Alp. Si tolgono gli sci e si sale velocemente per la facile crestina alla cima del Teufelsegg e a seconda della copertura nevosa si calzano subito gli sci o si scende fino a quando l'innevamento porta di nuovo sul ghiacciaio. Si taglia lungamente in diagonale tenendosi il più possibile a ridosso delle rocce arrivando sul ghiacciaio a quota 3000m. Si sale dolcemente stando sempre sul limite snx del ghiacciaio mirando al giogo della Vedretta. Si doppia il serraccone incombente e subito dietro si rimonta il pendio che porta alla cima. Dapprima facilmente poi sempre più ripidamente all'anticima. Tolti gli sci si supera l'ultimo tratto di crestina rocciosa ed in breve alla cima. Discesa
Si scende il ripido palone con attenzione se poco innevato e mirando alla cima Sorgente di Fuori si oltrepassa il giogo della Vedretta. Cercando di stare il più alti possibile si imbocca il primo dei 3 canalini che scendono dalla cresta e che immettono nella val delle Frane. Possibilità di accumuli da vento.
Oltre questo punto la Val delle Frane si apre permettendo una discesa velocissima in continua alternanza tra falsipiani e ripidi pendii. Dopo aver superato una caratteristica ripida strettoia obbligata, ci si tiene a dx uscendo sulla pista da slittino ed in breve per pista da sci a Maso Corto.
Variante: negli ultimi anni è molto seguita la discesa nella Val delle Frane attraverso una forcelletta situata sulla cresta spartiacque Hintereisferner - Val della Frane. Scendere come prima, valicare il giogo della Vedretta, una volta affacciatisi sul Hintereisferner tenersi rasenti alla parete rocciosa di dx mirando all'unico evidente punto di discontinuità della cresta in prossimità di un gendarme roccioso. Un facile passo roccioso costringe a togliersi gli sci e poi giù nel vallone. E' un itinerario più sicuro e meno ripido, con neve che va in condizione prima. Cartografia
"Sudtiroler Skitouren" di H.P.Menara ed. Athesia
"Otztaler Alpen" di Klier ed. Rother
"Dallo Stelvio a San Candido" di F. Gionco ed Centro Doc. Alpina
Mappe
Val Senales Tabacco 1:25000 foglio 04; Val Venosta Kompass.
La Val Senales viene raggiunta facilmente da Bolzano seguendo la SS38 verso ovest per Merano poi Naturno. Dopo Naturno svoltare a destra per la Val Senales e, in fondo alla valle, Maso Corto (Bolzano - Senales 60 km). Itinerario
Da Maso Corto si prendono le 2 seggiovie ad agganciamento automatico ed in breve si è sotto la cima del Teufelsegg. Messe le pelli si sale velocemente alla marcata selletta sulla cresta da cui si apre in tutta la sua imponenza la vista sulla Palla Bianca, la Punta di Vallelunga, sull'Hintereisferner e sulle Otzaler Alp. Si tolgono gli sci e si sale velocemente per la facile crestina alla cima del Teufelsegg e a seconda della copertura nevosa si calzano subito gli sci o si scende fino a quando l'innevamento porta di nuovo sul ghiacciaio. Si taglia lungamente in diagonale tenendosi il più possibile a ridosso delle rocce arrivando sul ghiacciaio a quota 3000m. Si sale dolcemente stando sempre sul limite snx del ghiacciaio mirando al giogo della Vedretta. Si doppia il serraccone incombente e subito dietro si rimonta il pendio che porta alla cima. Dapprima facilmente poi sempre più ripidamente all'anticima. Tolti gli sci si supera l'ultimo tratto di crestina rocciosa ed in breve alla cima. Discesa
Si scende il ripido palone con attenzione se poco innevato e mirando alla cima Sorgente di Fuori si oltrepassa il giogo della Vedretta. Cercando di stare il più alti possibile si imbocca il primo dei 3 canalini che scendono dalla cresta e che immettono nella val delle Frane. Possibilità di accumuli da vento.
Oltre questo punto la Val delle Frane si apre permettendo una discesa velocissima in continua alternanza tra falsipiani e ripidi pendii. Dopo aver superato una caratteristica ripida strettoia obbligata, ci si tiene a dx uscendo sulla pista da slittino ed in breve per pista da sci a Maso Corto.
Variante: negli ultimi anni è molto seguita la discesa nella Val delle Frane attraverso una forcelletta situata sulla cresta spartiacque Hintereisferner - Val della Frane. Scendere come prima, valicare il giogo della Vedretta, una volta affacciatisi sul Hintereisferner tenersi rasenti alla parete rocciosa di dx mirando all'unico evidente punto di discontinuità della cresta in prossimità di un gendarme roccioso. Un facile passo roccioso costringe a togliersi gli sci e poi giù nel vallone. E' un itinerario più sicuro e meno ripido, con neve che va in condizione prima. Cartografia
"Sudtiroler Skitouren" di H.P.Menara ed. Athesia
"Otztaler Alpen" di Klier ed. Rother
"Dallo Stelvio a San Candido" di F. Gionco ed Centro Doc. Alpina
Mappe
Val Senales Tabacco 1:25000 foglio 04; Val Venosta Kompass.
Commenti
Ancora nessun commento...
Bellezza
Autore scheda
Alberto Boscolo e Gianluca Bellin
Dislivello salita
900m
Dislivello discesa
1800m
Quota
3738m
Difficoltà
OSA
Orario
3.00
Esposizione salita
sud est
Esposizione discesa
sud est
Periodo
Marzo - Giugno
Itinerari nello stesso gruppo montuoso
News correlate