Ombre et Lumiere - Rossolino
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Ombre et Lumiere
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
D. Nichard, J. M. Poey, P. Sanchou e M. Lacroix, 12-13/10/1996, dall’alto
Autore scheda
Maurizio Oviglia
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
200m
Difficoltà
6b/6b+ max
Difficoltà obbligatoria
6a
Splendida scalata granitica su roccia incredibilmente lavorata. La via si sviluppa sul lato sinistro della guglia del Rossolino, incassata nella stretta valle del Tavignano, seguendo una linea di diedri fantastici, intervallati da muri verticali ad appigli tondi. La via è abbondantemente attrezzata ad ottimi fix, per cui si può dire che sia una scalata di falesia. La chiodatura rilassante permette quindi di gustare pienamente della bellezza della roccia e del piacere dei movimenti. Il Rossolino offre parecchie altre scalate, tutte ben attrezzate e meritevoli di ripetizione.
Accesso
Lasciare l’auto sul piazzale della Cittadella di Corte e seguire le indicazioni per la valle di Tavignano. Seguire il sentiero a mezzacosta che si inoltra nella vallata, molto alto rispetto al torrente. Senza possibilità di errore si cammina per più di un’ora e mezzo sino a che la valle si stringe e si passa a pochi metri dalle rocce del Rossolino (ore 1,45 dall’auto). In questo punto è anche possibile scendere al fiume. L’attacco della via è in uno stretto canalino sulla sinistra. Discesa
In doppia lungo la via (corde da 50 m, autobloccante). Materiale
12 rinvii, 2 corde da 50 m. In posto spit fix da 10 mm.
Lasciare l’auto sul piazzale della Cittadella di Corte e seguire le indicazioni per la valle di Tavignano. Seguire il sentiero a mezzacosta che si inoltra nella vallata, molto alto rispetto al torrente. Senza possibilità di errore si cammina per più di un’ora e mezzo sino a che la valle si stringe e si passa a pochi metri dalle rocce del Rossolino (ore 1,45 dall’auto). In questo punto è anche possibile scendere al fiume. L’attacco della via è in uno stretto canalino sulla sinistra. Discesa
In doppia lungo la via (corde da 50 m, autobloccante). Materiale
12 rinvii, 2 corde da 50 m. In posto spit fix da 10 mm.
Commenti
02/11/2005 Pozzoli Carta Sisso e Cippa
Che dire, Via magnifica granito stupendo, valle fatata.... inoltre il periodo autunnoinvernale è decisamente consigliabile. Poca gente, temperatura ideale, colori non solo verdi. Non tentare esperimenti strani, ma calarsi lungo la via!!! Sisso e Cippa
20/08/2005 Fabio Tommasi
Salita davvero bella su roccia entusiasmante. La chiodatura è tipo falesia. La valutazione delle difficoltà mi sembra un po' generosa per alcuni tiri che ritengo siano sopragradati. Comunque bellissima .
31/08/2001 Elvio Lagomarsino
Superchiodata e divertente,un pò lungo l'avvicinamento...
Bellezza
Primi salitori
D. Nichard, J. M. Poey, P. Sanchou e M. Lacroix, 12-13/10/1996, dall’alto
Autore scheda
Maurizio Oviglia
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
200m
Difficoltà
6b/6b+ max
Difficoltà obbligatoria
6a
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