Occhi d'Acqua - Torre del Formenton

Marco Bozzetta, Guida Alpina
1 / 10
Occhi d'Acqua: Torre del Formenton, Dolomiti © Marco Bozzetta
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Marco Bozzetta, Costante Carpella, dal basso, settembre 2015
Autore scheda
Marco Bozzetta, Guida Alpina
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
210m
Quota
2875m
Difficoltà
II° S3 7b
Difficoltà obbligatoria
6c
Periodo
giugno - ottobre
Partenza
Passo San Pellegrino

Percorso



Eccezionale scalata in ambiente di straordinaria bellezza. La via si sviluppa sulle lisce placconate subito a sinistra della classica via Gogna del 1968 e presenta una arrampicata tecnica ed entusiasmante su roccia pungente stile Marmolada o Rätikon. L’itinerario è stato aperto dal basso e ha  richiesto 3 giornate di duro lavoro, soprattutto per trasportare il materiale alla base della parete lungo il ripido ghiaione. I punti di sosta sono ottimi e permettono un rientro veloce in caso di problemi. La vista dalla cima sulla parete sud della Marmolada e sulle montagne circostanti è davvero emozionante. Via da non perdere

Accesso generale

Da Moena si raggiunge il Passo di San Pellegrino e si scende sul versante opposto fino al primo bivio sulla sinistra con indicazione Baita Flora Alpina. Si segue questa strada fino ad un ponte sul rio Zigole e si parcheggia a sinistra in un ampio slargo.

Accesso

Dal parcheggio, si segue una strada con indicazioni Rifugio Fuciade. Subito dietro il rifugio parte un sentiero nei prati con indicazione Forca Rossa. Seguirlo in salita oltrepassando un crinale (acquedotto) per poi entrare in piano in una bellissima conca prativa da dove è già visibile la Torre del Formenton. Alla fine del prato si sale a sinistra per un sentierino poco marcato (segnavia n° 670). Si continua su questo fino ad un crocevia di sentieri con paletto indicatore. Si va a destra per 50 metri fin proprio sotto alla verticale della torre e lo si abbandona per salire a sinistra per prati con massi fino alla base del lungo e ripido ghiaione sotto la torre del formenton. Ora bisogna seguire una traccia nel ghiaione con rari ometti che sale ripida fino a raggiungere un canale con blocchi e roccette sotto alla parete. Si segue questo con qualche passaggio di I° grado fino alla base della parete. L’attacco è situato subito a sinistra della linea di fessure della via Gogna del 1968. Spit visibili. Ore 2.

Itinerario
L1: 30m. 6b. Tiro di riscaldamento lungo un bel pilastrino.
L3: 30m. 7b. Splendido tiro con sequenza molto tecnica e difficile.
L3: 20m. 7a. Tiro da antologia molto tecnico e continuo.
L4: 35m. 6c. Bella lunghezza su placca a buchi.
L5: 20m. 6b. Bel muro a buchi con passaggio difficile nel finale
L6: 30m. 6b+. Bella placca tecnica, poi uscita su rocce più sporche.
L7: 40 m. 6c+. Partenza atletica poi placca di grande movimento.
L8: 35m. 7a+. Difficile muro ripido in partenza poi fessure friabili fino in cima.
Discesa

In corda doppia lungo l'itinerario.

Materiale

10 rinvii, 1 corda da 60 metri.






Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


04/06/2022 Carlo Cosi
Via superlativa su roccia pazzesca lontano da tutto e tutti... spittatura più che ottima (S2 plaisir). 8 tiri tecnici uno più bello dell'altro dove serve più 'piede' che dito. Avvicinamento lungo e faticoso ma piacevole e ripagato dal panorama incredibile. Via sei stelle.
Bellezza
Primi salitori
Marco Bozzetta, Costante Carpella, dal basso, settembre 2015
Autore scheda
Marco Bozzetta, Guida Alpina
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
210m
Quota
2875m
Difficoltà
II° S3 7b
Difficoltà obbligatoria
6c
Periodo
giugno - ottobre
Partenza
Passo San Pellegrino

Percorso



Itinerari nello stesso gruppo montuoso

Mostra altri in Marmolada

News correlate