Montespluga - Ghiacciaio Pizzo Ferre - Pizzo Ferrè

Accesso generale
Stuetta è raggiungibile con la SS 36 del Passo dello Spluga da Lecco passando per Colico e Chiavenna. Itinerario
Lasciata l’auto a Stuetta (1900 m), ci si dirige verso la diga del Lago di Montespluga; si attraversa il coronamento della diga e si prende un panoramico sentiero in quota che, lungo la Valle del Cardinello, conduce alle baite Le Mede (1907 m). Da qui si imbocca la Valle di Schisarolo, verso ovest. Il sentiero, lungo il quale si incontrano dossi montonati, risale le morene storiche della Piccola Età Glaciale, quando il Ghiacciaio di Pizzo Ferrè occupava buona parte della valle; superato un ultimo dosso, si giunge (2 ore da Stuetta) al pianoro antistante la fronte del ghiacciaio.

E’ possibile osservare da qui la fronte, oggi appiattita, dominata dalla seraccata superiore; una colata detritica divide in due la lingua del ghiacciaio nella sua porzione inferiore.
Risalendo verso destra, in direzione del bivacco Cecchini, è visibile il nunatak  (affioramento roccioso in mezzo al ghiaccio) da cui la colata detritica prende origine. Con un’altra ora di salita si raggiunge il bivacco (2770 m), dove la vista si apre sulla Val Loga e sul Pizzo Tambò con l’omonimo ghiacciaio di circo, sospeso sulla valle; è anche possibile osservare da qui quello che resta del Ghiacciaio di Val Loga.

La discesa si può effettuare lungo l’itinerario di salita oppure prendendo a est-nord est la bella e ampia Val Loga, che si segue facilmente fino al paese di Montespluga. Da qui si può far ritorno (4 km) a Stuetta lungo la SS 36 oppure prendendo il sentiero che costeggia il Lago di Montespluga sulla sponda opposta, quella occidentale. Materiale
Normale equipaggiamento da escursionismo. Note
Bivacco Giovanni Cecchini Cartografia

Le guide di ALP – escursionismo
Ghiacciai da scoprire.
www.cdavivalda.it

Difficoltà
Lungo percorso con normali difficoltà escursionistiche.