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Melusine - Tours d'Areu - 4° torre

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Francesco Piardi

Articolo principale

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Melusine

Planetmountain

Bellezza

Primi salitori

M. Piola, D. Anker, T. Perrillat

Autore scheda

Francesco Piardi

Difficoltà

Difficoltà obbligatoria

Percorso

Leggermente più "expo" di Magic Magellan e Jonathan Livingstone ma su una roccia dalla grana più aderente. La seconda lunghezza è la più difficile, la terza riserva una placca solcata da rigole d'acqua favolose.

Accesso generale
La valle dell'Arve e le aree di arrampicata limitrofe si raggiungono attraverso il traforo del M. Bianco. Da Chamonix si scende lungo la valle con direzione Ginevra incontrando i paesi di Sallanches e Cluses. Per Balme, La Maladiere e Les Vuardes ci si può mantenere sull'autostrada a pagamento fino a Cluses. Per le torri d'Areu si prende la strada normale fino a Sallanches Accesso

Da Chamonix si raggiunge la cittadina di Sallanches. Nel centro del paese si gira a sinistra arrivando alla grande chiesa. Si prende la strada che la costeggia sul lato destro. Si segue questa strada il cui nome (Route de Doran) è l'unico riferimento. Ai numerosi incroci seguire sempre la route de Doran che si alza con lunghi tornanti. Alla fine si raggiunge un grande spiazzo di ghiaia nei pressi della seggiovia di Burzier.

Se non si possiede un 4 X4 conviene lasciare l'auto e prosegiue a piedi al Rifugio di Doran (1,30). E' possibile anche noleggiare un fuoristrada (Le Chesery - Sallanches -50 - 58.10.16). Dal rifugio si risale l'evidente pendio posto sotto il colle della Forclaz a sinistra della torri. La traccia abbastanza buona sale quasi in linea retta fin sotto le torri, poi le costeggia verso destra.

Melusine invece ne sale lo spigolo della liscia parete SO della 4° torre. Spit alla partenza.

Discesa
Discesa in doppie lungo Jonathan Livingstone Materiale
Due corde, 10 rinvii, nuts e friends.