Magico Me - Piccolo Dain - Parete del Limarò

Accesso generale
Da Trento o da Arco raggiungere il paese di Sarche. Dal bar alle Sarche proseguire verso Madonna di Campiglio per circa 100 metri. Prima del ponte, svoltare a sinistra a un buon parcheggio con fontanella. Accesso
Tornati sulla strada principale, prima del ponte, prendere verso ovest la stradina sterrata che entra in una zona privata (stanga) e proseguire fino alla presa dell’ENEL. Lungo la stradina prima del Cancello attaccano le varie vie. Per la via MAGICOME si deve scavalcare il Cancello dell'Enel e continuare sul sentiero fino all’attacco della via. (10 min.) Itinerario
L1: Dalla base della parete in corrispondenza del nome, salire la placca fino al terrazzino (5metri), poi alzarsi per zona ripulita fino a raggiungere una bella placca sulla destra che corre stretta fino alla sosta.
Sosta su grande masso sopra ad un alberello (40 mt, 4 chiodi, 1 radice, VI, sosta su spit con cordone)

L2: Salire dritti in corrispondenza della sosta fino ad un chiodo, poi a destra e su diritti fino ad un chiodo nero sporgente. Da qui passo di decisione a rinviare un altro chiodo con cordone blu e poi dritti fino alla cengia soprastante.
Entrare nel boschetto e sostare alla base della parete. (non guardare cordone giallo su pianta ad inizio cengia, sosta di calata). (30 mt, VII e poi II, 4 ch, sosta su spit con cordone)

L3: Salire sul terrazzino sopra la sosta, chiodo, puntare poi al chiodo più in alto ben visibile. Superarlo a sinistra e poi salire dritti puntando leggermente a sinistra, verso ultimo chiodo. Difficile entrata in sosta. (30 mt, VII-, 4 ch, sosta su spit)

L4: Dalla sosta alzarsi verso destra in direzione del chiodo e rimontare lo strapiombetto seguendo la fessura, chiodo. Al suo termine puntare a destra, chiodo, alzarsi poi leggermente a sinistra verso un chiodo con cordone. Da qui traversare verso destra fino alla sosta. (25 mt, VII+, 5 ch, sosta su spit con cordone)

L5: Rimontare su pilastrino a sinistra della sosta, chiodo, salire la stupenda placca bianca per entrare in un diedro accennato, salirlo per un paio di metri fino ad arrivare ad un chiodo alla base di uno strapiombetto. Da qui visibile chiodo con cordino rosso (passo chiave). Superato il passo alzarsi e obliquare verso sinistra verso una pianata, sosta appena sopra. (40 mt, VI+ con passo di VIII, 4 ch, sosta su spit con cordone)

L6: Alzarsi dritti sopra la sosta, chiodo con cordino, obliquare poi verso destra seguendo i chiodi fino ad arrivare in un diedro/canale da seguire fino alla sosta in cima alla cengia. (35mt, VII, 4 ch, sosta su spit con cordone)

L7: Salire la fessura di sinistra seguendo il facile fino a grande leccio per poi attraversare a destra verso chiodo nero. Da qui dritti per balze di roccia fino alle piante alla base della parete. (40 mt, V, 1ch, sosta su pianta)

L8: obliquare verso destra su pilastrini instabili fino ad arrivare alla cengia. Da qui fare una lunga attraversata a destra fino ad incontrare gli ultimi metri della via Stenghel/Grill e uscire verso destra. (60mt, III, sosta su pianta)

Discesa
La discesa si può effettuare per il sentiero che riporta alle Sarche (circa 40 minuti) o scendendo in corda doppia fermandosi in cima all’ultimo tiro di VII della via. (vedi frecce nere sulla foto per calate Materiale
2 mezze corde da 60. SERIE COMPLETA BD DAL 0,3 FINO AL 2 Raddoppiare 0,3-0,4 utile un micro. Chiodi e martello. Note
Parte del secondo tiro è stato aperto dall’alto.