Il Sale della Terra - Cima della Freghera
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Il Sale della Terra
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
T. Salvadori, C. Castiglione 06/06/2015
Autore scheda
Tommaso Salvadori
Versante
Est
Lunghezza dislivello
160m
Quota
2337m
Difficoltà
6a max (6a obbl.) RS3 II
Periodo
Per Q. 2337 da giugno a Settembre, per la Q. 2500 da Luglio a settembre, si consiglia per quest' ultima una piccozza a inizio stagione per la presenza di un nevaio
Il Sale della Terra, la via d'arrampicata a destra della Via Burlone-Giovanola sulla Parete Est, Cima della Freghera.
Accesso generale
Dalla Superstrada per il Sempione uscire a Crodo (Valli Antigorio-Formazza). Continuare sulla provinciale seguendo le indicazioni per le cascate del Toce. Giunti in località La Frua (1681m) sopra la cascata, si lascia l'auto nell'ampio parcheggio. 45 km da Domodossola. Accesso
Proseguire sulla strada asfaltata per circa 50m fino ad incontrare una palina segnaletica per Alpe Freghera-Bocchetta del Gallo sulla sinistra. Dopo un tratto pianeggiante, su un basamento in cemento armato si trova l'indicazione "Vannino", e si inizia a salire con tratti nella boscaglia.
Dopo circa 30 min. si incontra una vecchia strada e si prosegue a sinistra con un lungo traverso in falso piano fino a giungere a dei rustici diroccati.
Si prosegue e in prossimità di una grossa depressione nel terreno tramite una ripida discesa si entra nel Vallone della Freghera.
Stare attenti in questo punto a non proseguire la discesa che porta All'Alpe Freghera di mezzo (Baita isolata tra grossi massi), ma procedere con un' esile traccia sulla destra in falso piano che in breve conduce all'Alpe Freghera Superiore (2082m)
Non si vede l'alpe, che in realtà non è altro che una singola baita riparata dietro dei massi, sulla sinistra della Valle e che si noterà salendo verso le pareti.
Poco dopo si abbandona il sentiero per la Bocchetta del Gallo puntando a sinistra verso le evidenti pareti.
Seguendo gli ometti e salendo sempre verso sinistra si giunge alla Q.2337 (1.20 min), proseguendo a mezza costa tra prati e pietraie si giungerà alla Q. 2500 (1.45min). Itinerario
Discesa in doppia saltando S1. Materiale
Corde 60m 8 rinvii friends fino al 2 Bd. Note
Acqua fino alla Alpe Freghera. La via è dedicata a Bee.
NB. In caso di emergenza abbiamo attrezzato una discesa più rapida evitando tutta la pietraia fatta in salita. Dalla base delle parete scendere dritti faccia a valle fino a guadagnare il bordo di una fascia rocciosa che si segue verso destra fino a un grosso ometto. Doppia da 60m, da evitare a inizio stagione per la presenza di un nevaio dove deposita Cartografia
Le più belle vie di roccia dell'Ossola oltre il V grado
Dalla Superstrada per il Sempione uscire a Crodo (Valli Antigorio-Formazza). Continuare sulla provinciale seguendo le indicazioni per le cascate del Toce. Giunti in località La Frua (1681m) sopra la cascata, si lascia l'auto nell'ampio parcheggio. 45 km da Domodossola. Accesso
Proseguire sulla strada asfaltata per circa 50m fino ad incontrare una palina segnaletica per Alpe Freghera-Bocchetta del Gallo sulla sinistra. Dopo un tratto pianeggiante, su un basamento in cemento armato si trova l'indicazione "Vannino", e si inizia a salire con tratti nella boscaglia.
Dopo circa 30 min. si incontra una vecchia strada e si prosegue a sinistra con un lungo traverso in falso piano fino a giungere a dei rustici diroccati.
Si prosegue e in prossimità di una grossa depressione nel terreno tramite una ripida discesa si entra nel Vallone della Freghera.
Stare attenti in questo punto a non proseguire la discesa che porta All'Alpe Freghera di mezzo (Baita isolata tra grossi massi), ma procedere con un' esile traccia sulla destra in falso piano che in breve conduce all'Alpe Freghera Superiore (2082m)
Non si vede l'alpe, che in realtà non è altro che una singola baita riparata dietro dei massi, sulla sinistra della Valle e che si noterà salendo verso le pareti.
Poco dopo si abbandona il sentiero per la Bocchetta del Gallo puntando a sinistra verso le evidenti pareti.
Seguendo gli ometti e salendo sempre verso sinistra si giunge alla Q.2337 (1.20 min), proseguendo a mezza costa tra prati e pietraie si giungerà alla Q. 2500 (1.45min). Itinerario
L1- Dall'attacco all'estrema destra della parete si sale una facile placca fessurata fino a sostare a destra di un pilastro. 20m 5a 2 fix
L2- Seguire lo spigolo, ora più verticale su roccia lavorata ma con chiodatura distanziata. Giunti sotto un tettino, traversare verso sinistra (fix non visibile e chiodatura obbligata) fino a guadagnare la sosta. 30m 6a 5 fix
L3- Ancora lungo lo spigolo fino ad uscire su belle placche verso sinistra fino la sosta. 30m 5c 5 fix
L4- Piegare verso destra seguendo una fessura a quarzi, rimontare in placca e dopo una piccola cengia proseguire dritti piegando verso sinistra all' uscita in vista della sosta. 30m 5c 3 fix
L5- Rimontare il piccolo strapiombo e per rocce rotte guadagnare la cima. 50m 5a 1fix
Nb. Uscita in comune con la via precedente
DiscesaL2- Seguire lo spigolo, ora più verticale su roccia lavorata ma con chiodatura distanziata. Giunti sotto un tettino, traversare verso sinistra (fix non visibile e chiodatura obbligata) fino a guadagnare la sosta. 30m 6a 5 fix
L3- Ancora lungo lo spigolo fino ad uscire su belle placche verso sinistra fino la sosta. 30m 5c 5 fix
L4- Piegare verso destra seguendo una fessura a quarzi, rimontare in placca e dopo una piccola cengia proseguire dritti piegando verso sinistra all' uscita in vista della sosta. 30m 5c 3 fix
L5- Rimontare il piccolo strapiombo e per rocce rotte guadagnare la cima. 50m 5a 1fix
Nb. Uscita in comune con la via precedente
Discesa in doppia saltando S1. Materiale
Corde 60m 8 rinvii friends fino al 2 Bd. Note
Acqua fino alla Alpe Freghera. La via è dedicata a Bee.
NB. In caso di emergenza abbiamo attrezzato una discesa più rapida evitando tutta la pietraia fatta in salita. Dalla base delle parete scendere dritti faccia a valle fino a guadagnare il bordo di una fascia rocciosa che si segue verso destra fino a un grosso ometto. Doppia da 60m, da evitare a inizio stagione per la presenza di un nevaio dove deposita Cartografia
Le più belle vie di roccia dell'Ossola oltre il V grado
Autore: Andrea Bocchiola, Giovanni Pagnoncelli, Alberto Paleari
Casa editrice: MonteRosa Edizioni
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Bellezza
Primi salitori
T. Salvadori, C. Castiglione 06/06/2015
Autore scheda
Tommaso Salvadori
Versante
Est
Lunghezza dislivello
160m
Quota
2337m
Difficoltà
6a max (6a obbl.) RS3 II
Periodo
Per Q. 2337 da giugno a Settembre, per la Q. 2500 da Luglio a settembre, si consiglia per quest' ultima una piccozza a inizio stagione per la presenza di un nevaio
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