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Fopel
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
M. Galli & L. Bormolini 1994
Autore scheda
Mario Sertori
Versante
Sud
Quota
1850 m
Difficoltà
II/4
Colata esteticamente molto bella. Attenzione allo spessore del ghiaccio e, vista l’esposizione, alla temperatura!
Accesso generale
Milano, Lecco, Colico SS 36, poi SS 38 fino a Bormio; da qui (indicazioni) SS 301 verso Livigno e passo del Foscagno 2291 m, al di là del quale ha inizio la zona extradoganale. Da Bolzano, Merano, Val Venosta, Malles, valico doganale di Tubre (Taufers) Val Mustair, passo del Fuorn quindi pochi chilometri in discesa fino alla galleria della Drossa (valico doganale Ponte del Gallo) che porta nella valle di Livigno.Il passo della Forcola, che mette in comunicazione la Valle di Livigno con quella di Poschiavo, è aperto esclusivamente da maggio a novembre. Accesso
Da Livigno verso la Dogana del Ponte del Gallo; dopo aver lasciato sulla sinistra la cascata del Dardaglin e percorso una lunga galleria, la quarta, parcheggiare nei pressi del ristoro Il Fopèl. La cascata è visibile sulle rocce dietro il ristoro. Si raggiunge in breve, tramite un canalino laterale. Una bella candela staccata iniziale di circa 10/12m (non visibile dalla strada che non tutti gli anni si forma) permette di allungare la salita e ovviamente di evitare la prima parte dell’avvicinamento un po’ noiosa. (30 minuti) Itinerario
Superata la prima candela (quando c’è), si prosegue fino alla grande parete dove ha inizio il secondo tiro. Sono circa 50m con un verticale di 10/12m, seguiti da un tratto più adagiato e un muro/candela finale di 12/15m. Discesa
In doppia sosta attrezzata a spit sulla destra. Note
Mappa cascata 1 Cartografia
Milano, Lecco, Colico SS 36, poi SS 38 fino a Bormio; da qui (indicazioni) SS 301 verso Livigno e passo del Foscagno 2291 m, al di là del quale ha inizio la zona extradoganale. Da Bolzano, Merano, Val Venosta, Malles, valico doganale di Tubre (Taufers) Val Mustair, passo del Fuorn quindi pochi chilometri in discesa fino alla galleria della Drossa (valico doganale Ponte del Gallo) che porta nella valle di Livigno.Il passo della Forcola, che mette in comunicazione la Valle di Livigno con quella di Poschiavo, è aperto esclusivamente da maggio a novembre. Accesso
Da Livigno verso la Dogana del Ponte del Gallo; dopo aver lasciato sulla sinistra la cascata del Dardaglin e percorso una lunga galleria, la quarta, parcheggiare nei pressi del ristoro Il Fopèl. La cascata è visibile sulle rocce dietro il ristoro. Si raggiunge in breve, tramite un canalino laterale. Una bella candela staccata iniziale di circa 10/12m (non visibile dalla strada che non tutti gli anni si forma) permette di allungare la salita e ovviamente di evitare la prima parte dell’avvicinamento un po’ noiosa. (30 minuti) Itinerario
Superata la prima candela (quando c’è), si prosegue fino alla grande parete dove ha inizio il secondo tiro. Sono circa 50m con un verticale di 10/12m, seguiti da un tratto più adagiato e un muro/candela finale di 12/15m. Discesa
In doppia sosta attrezzata a spit sulla destra. Note
Mappa cascata 1 Cartografia
Guida: Cascate. Alpi Centrali, Lombardia e Svizzera di Mario Sertori.Carte: Carta Nazionale Svizzera 1:25000 f.1258 La Stretta e f.1238 Piz Quattervals; Kompass 1:50.000 foglio n. 96 Bormio Livigno
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Bellezza
Primi salitori
M. Galli & L. Bormolini 1994
Autore scheda
Mario Sertori
Versante
Sud
Quota
1850 m
Difficoltà
II/4
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