Fior di roccia dreaming - Val d'Ayas
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Fior di roccia dreaming: Val d'Ayas (Giovanni Ravizza, Michele Tixi 08/03/2023)
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Giovanni Ravizza, Michele Tixi 08/03/2023
Autore scheda
Giovanni Ravizza, Michele Tixi
Lunghezza dislivello
90m
Quota
2200m
Difficoltà
WI3, M7+
Fior di Roccia Dreaming è una via di misto sportivo situata a sinistra di Sbregoretex alle cascate di Cortoz. Aperta dall'alto, la via è dedicata al locale di Saint Jacques che sa sempre come accogliere alpinisti ed escursionisti di ritorno dai monti della Val d' Ayas.
Accesso generale
Dall'uscita di Verres sull' autostrada per Aosta (A5 E25) imboccare la Val D' Ayas in direzione Champoluc indi proseguire verso St Jacques. Circa 30 Km (40 minuti di auto.) Accesso
Dall’abitato di Saint-Jacques, dirigersi verso monte fino ad attraversare il Torrente Evançon su un ponte. Seguire inizialmente il percorso della strada sterrata che sale al Rifugio Tournalin: si incontrano due deviazioni, prendere sempre a destra per immettersi poi nel Vallone di Cime Bianche. Dopo un lungo tratto pianeggiante, lo sterrato termina in corrispondenza di una presa d’acqua in cemento da dove si vedono le cascate, in alto a sinistra. Risalire il pendio fino alla base. 1h15 circa, in base all' innevamento. Itinerario
L1: WI3, 30m, sosta su ghiaccio
L2: M7+, 30m, 5 spit in loco, viti e 1 BD1 tra 3° e 4° spit, sosta a spit.
L3: M6+, 20m, 2 spit e viti, sosta a spit Discesa
Discesa in doppie Materiale
Normale equipaggiamento da cascate.
Dall'uscita di Verres sull' autostrada per Aosta (A5 E25) imboccare la Val D' Ayas in direzione Champoluc indi proseguire verso St Jacques. Circa 30 Km (40 minuti di auto.) Accesso
Dall’abitato di Saint-Jacques, dirigersi verso monte fino ad attraversare il Torrente Evançon su un ponte. Seguire inizialmente il percorso della strada sterrata che sale al Rifugio Tournalin: si incontrano due deviazioni, prendere sempre a destra per immettersi poi nel Vallone di Cime Bianche. Dopo un lungo tratto pianeggiante, lo sterrato termina in corrispondenza di una presa d’acqua in cemento da dove si vedono le cascate, in alto a sinistra. Risalire il pendio fino alla base. 1h15 circa, in base all' innevamento. Itinerario
L1: WI3, 30m, sosta su ghiaccio
L2: M7+, 30m, 5 spit in loco, viti e 1 BD1 tra 3° e 4° spit, sosta a spit.
L3: M6+, 20m, 2 spit e viti, sosta a spit Discesa
Discesa in doppie Materiale
Normale equipaggiamento da cascate.
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Bellezza
Primi salitori
Giovanni Ravizza, Michele Tixi 08/03/2023
Autore scheda
Giovanni Ravizza, Michele Tixi
Lunghezza dislivello
90m
Quota
2200m
Difficoltà
WI3, M7+
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