Diedro Dallago - Cima Cason di Formin
Un grande diedro di roccia solida, ricco di clessidre che consente una bella arrampicata di quarto grado. Nel primo tiro c’è un solo passaggio più difficile (5), ma questa lunghezza si può evitare attaccando 20 m più a sinistra e salendo per rocce gradinate. Non effettuare la salita dopo piogge recenti.
Il Passo Giau si raggiunge facilmente da Cortina d’Ampezzo, soluzione ideale per chi proviene dall’autostrada A27. Oppure può essere raggiunto dal versante opposto, salendo da Caprile, per chi proviene dall’Agordino.
AccessoSulla strada che da Cortina sale al Passo Giau, si parcheggia in località Rucurto, dove inizia il sentiero n° 437 per il rifugio Palmieri (indicazioni). Lungo quest’ultimo si sale fino al bivio col sentiero n°435 per la Val Formin, che si segue fino ad una zona pianeggiante sotto la parete (circa un’ora di avvicinamento). Per ghiaie si punta alla fessura - camino, posta sulla verticale del grande diedro, dove attacca la via.
DiscesaUsciti dal diedro si sale e si traversa verso destra fino ad un canale chiuso da un masso incastrato che si che si supera lungo una difficile paretina (5). Sul versante opposto si scende in direzione del laghetto ‘da Lago’ fino ai pendii erbosi sottostanti. Da qui verso sinistra ad una forcella che immette in un canalone scendendo il quale si giunge in breve la base della via.
MaterialePortare cordini per le clessidre, nuts e friends.