Ci Cozz
Milano, Lecco, Colico SS 36, poi SS 38 fino a Bormio; da qui (indicazioni) SS 301 verso Livigno e passo del Foscagno 2291 m, al di là del quale ha inizio la zona extradoganale. Da Bolzano, Merano, Val Venosta, Malles, valico doganale di Tubre (Taufers) Val Mustair, passo del Fuorn quindi pochi chilometri in discesa fino alla galleria della Drossa (valico doganale Ponte del Gallo) che porta nella valle di Livigno.Il passo della Forcola, che mette in comunicazione la Valle di Livigno con quella di Poschiavo, è aperto esclusivamente da maggio a novembre. Accesso
Come per Dardaglin. Salire sopra la galleria e portarsi verso O per 100m. Da qui la cascata è visibile in alto nel centro di un valle. Risalire il ripido vallone fino all’attacco. Nel caso fosse già scesa la valanga si può salire a piedi, altrimenti sci o racchette da neve e … massima attenzione! (0,45/1 ora) Discesa
Si sale brevemente fino a superare un costone, poi si scende per un ripido pendio sulla sinistra idrografica e in breve si ritorna all’attacco. Note
Mappa via 4.
Attenzione: In gennaio, la coppia di avvoltoi barbuti che svolazza sui cieli della zona franca si dà un gran daffare per assicurarsi la progenie. Queste operazioni non sempre sono piacevoli come qualcuno può pensare. Passata infatti la prima ardimentosa fase, arriva il tempo, deposto l’uovo, di tenerlo al calduccio sul soffice tappeto di rami di un buio anfratto, quando le temperature si mantengono molto al di sotto dello zero. In genere questi grandi rapaci non si curano molto delle umane vicende, ma può essere che chi salga all’attacco della cascata faccia fuggire una loro ambita preda, o magari distolga il genitore dai suoi compiti, lasciando il nidiaceo a battere il becco dalla fame. Per questo motivo la Direzione del Parco Nazionale dello Stelvio ha posto il divieto di accesso all’area in questione (cascate Ci cozz e Village ) a partire dal mese di gennaio. Alceste, il gipeto che qui abita, sconsiglia vivamente di recarsi presso la sua dimora nel delicato periodo della riproduzione e io sono d’accordo con lui. Cascate ce ne sono tante, tutte ben distribuite nell’area. Inoltre i guardiaparco tengono sotto osservazione il nido e non esitano ad infliggere pesanti multe. Per informazioni interpellate la Direzione del Parco Nazionale dello Stelvio o il Comando del Corpo Forestale dello Stato di Livigno tel. 0342 - 997128.
CartografiaGuida: Cascate. Alpi Centrali, Lombardia e Svizzera di Mario Sertori.Carte: Carta Nazionale Svizzera 1:25000 f.1258 La Stretta e f.1238 Piz Quattervals; Kompass 1:50.000 foglio n. 96 Bormio Livigno