Argento Argentario - Capo d'Uomo Argentario
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Argento Argentario: Sul primo tiro
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Eraldo Meraldi, 04/06/2013. 1° salita: Adrio Giusti, Benefico Tacconi e Eraldo Meraldi il 10 giugno 2013
Autore scheda
Eraldo Meraldi, Guida Alpina
Lunghezza dislivello
110m
Quota
350m
Difficoltà
6a
Difficoltà obbligatoria
5c
La via Argento Argentario è una piccola perla uscita dal mare che saprà regalare momenti piacevoli; sul terzo tiro si potranno accarezzare il delirio di appigli seminati qua e là, dalle forme più impensabili e bizzarre che renderanno questa salita unica. Arrampicando, si passa accanto ad un bellissimo cespuglio fiorito di Helichrysum italicum (elicriso), che profuma di liquirizia; sarà un dolce ed inaspettato regalo. Entrerà nel cuore... nei ricordi più belli... una gioia della vita...
Accesso
Al porto di S. Stefano, alla prima rotonda a sx e salire nel Vallone del Campone per circa 3,5 km. Alla deviazione, a sx e raggiunto uno scollinamento con vista mare, posteggiare. Scendere per la strada sterrata sulla dx per circa 200 metri e prendere la deviazione di dx. Al curvone in salita, incamminarsi lungo il sentiero verso sx andando a seguire tutto il crinale, in direzione della torre di Capo d’Uomo. Arrivati in prossimità della torre (15 min.), scendere a sx alla falesia e portarsi alle vie più in basso. Da qui, seguendo gli ometti, inizialmente verso sx, si scende leggermente più bassi dell’attacco della via. Quindi, visto un evidente ometto si risale un breve ghiaione fino alla base della placca iniziale. 30 min. Itinerario
L1: 5c, 35m
L2: 5a, 35m
L3: 6a, 40m
Al termine della via sullo spigolo è possibile continuare l’arrampicata sugli ultimi 2 tiri dello Spigolo “Bonatti” . Materiale
32 fix inox 10 mm + 6 di sosta. Materiale: nda + 15 rinvii, casco
Al porto di S. Stefano, alla prima rotonda a sx e salire nel Vallone del Campone per circa 3,5 km. Alla deviazione, a sx e raggiunto uno scollinamento con vista mare, posteggiare. Scendere per la strada sterrata sulla dx per circa 200 metri e prendere la deviazione di dx. Al curvone in salita, incamminarsi lungo il sentiero verso sx andando a seguire tutto il crinale, in direzione della torre di Capo d’Uomo. Arrivati in prossimità della torre (15 min.), scendere a sx alla falesia e portarsi alle vie più in basso. Da qui, seguendo gli ometti, inizialmente verso sx, si scende leggermente più bassi dell’attacco della via. Quindi, visto un evidente ometto si risale un breve ghiaione fino alla base della placca iniziale. 30 min. Itinerario
L1: 5c, 35m
L2: 5a, 35m
L3: 6a, 40m
Al termine della via sullo spigolo è possibile continuare l’arrampicata sugli ultimi 2 tiri dello Spigolo “Bonatti” . Materiale
32 fix inox 10 mm + 6 di sosta. Materiale: nda + 15 rinvii, casco
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Bellezza
Primi salitori
Eraldo Meraldi, 04/06/2013. 1° salita: Adrio Giusti, Benefico Tacconi e Eraldo Meraldi il 10 giugno 2013
Autore scheda
Eraldo Meraldi, Guida Alpina
Lunghezza dislivello
110m
Quota
350m
Difficoltà
6a
Difficoltà obbligatoria
5c
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