Altro che in Scozia - Monte Cogliàns
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Altro che in Scozia
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Mirco Grasso, Claudio Betetto e Luca Iacolettig, 15/05/16
Autore scheda
Claudio Betetto
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
600 m fino al Rif. Lambertenghi-Romanin, altri 300 m fino all’attacco e 500 m ca. la via.
Quota
2780m
Difficoltà
WI4, M4, 85°obbl. p. 90°, TD
Via di misto sulla parete nord del Monte Cogliàns che attacca circa 200 m a sinistra della ferrata Klettersteig der 26er (quota 2300 m ca.) e a destra della via Koban-Prunner. Nel primo tiro segue una sottile rigola di neve che richiede tecnica di misto, prosegue poi sul nevaio pensile fino ad un’evidente gola più ripida salita nel suo estremo lato sinistro per una serie di goulotte e rampe alternate a risalti verticali.
Accesso generale
Dal Rif. Tolazzi imboccare il CAI 144 fino al Rif. Lambertenghi-Romanin (1955 m) nei pressi del lago Volaia. Qui piegare a destra e percorrere l’ampio vallone in direzione Valentin Torl, tenendo sulla destra le pareti di Cima Lastrons del Lago. Avvicinarsi alle pareti e superare l’inizio della ferrata Klettersteig der 26er per portarsi tra questa e la Koban-Prunner su pendenza di circa 45°. L’attacco è in concomitanza di una rigola di neve. Itinerario
Per la normale da Sud (CAI 143) con pendenza iniziale di 45°, poi per traccia segnata in nero fino alla strada forestale che porta in Casera Moraret (1700 m ca.) e poi giù al Tolazzi. Materiale
Due corde da 60m, friend medio-piccoli, 4 chiodi da roccia, 3 viti da ghiaccio, 1 sky-hook. Note
Si consiglia di portare qualche chiodo in più, alcuni friend di misure più grandi (2-3) raddoppiando le misure 1 e 0.75 e qualche nut.
Provenendo da Belluno seguire la SS51bis e poi la SS52 e la SR355 in direzione Sappada e poi proseguire fino a Forni Avoltri.
Provenendo da Udine o da Tarvisio seguire la A23 e poi la SS52 in direzione Tolmezzo e poi la SR355 fino a Forni Avoltri
Dal paese salire al Rif. Tolazzi (1370 m) dove si parcheggia.
AccessoDal Rif. Tolazzi imboccare il CAI 144 fino al Rif. Lambertenghi-Romanin (1955 m) nei pressi del lago Volaia. Qui piegare a destra e percorrere l’ampio vallone in direzione Valentin Torl, tenendo sulla destra le pareti di Cima Lastrons del Lago. Avvicinarsi alle pareti e superare l’inizio della ferrata Klettersteig der 26er per portarsi tra questa e la Koban-Prunner su pendenza di circa 45°. L’attacco è in concomitanza di una rigola di neve. Itinerario
L1: accesso al nevaio con un tiro in cui le difficoltà sono concentrate nei primi 10m; più facile la parte alta su pendio di neve. Sosta su roccia sulla destra. 50 m, M4, 80°.
Trasferimento a piedi slegati per un canalino sopra la sosta ( a sinistra più difficile che a destra, p.85°) e pendii di neve (50°- 55°) stando a sinistra di una crestina rocciosa, infilandosi in una gola sotto la verticale dalla cima.
Sezione in goulotte per arrivare all'attacco dei tre tiri finali. WI2, 20m, 70°.
L2: attacco sulla sinistra, si procede fino ad una nicchia (10 m), quindi a destra per i passaggi più impegnativi ed esposti, procedendo per una rampa abbastanza logica fino ad una comoda roccia dove si sosta. 50m, WI3, M4, 85°, chiodo di sosta lasciato.
L3: si procede per la rampa sempre più verticale finendo a destra in una goulotte. Sosta prima di un salto di 2-3 m di ghiaccio a 90°. WI3, 50m, 80°, utili nut piccoli per la progressione, chiodo di sosta lasciato.
L4: primo salto di ghiaccio e poi seguendo le possibilità che dà la parete su terreno sempre esposto, meno verticale dei precedenti ma con meno ghiaccio (delicato! Traversi su placche senza ghiaccio incrostato). Prima a destra, e poi su dritti tendendo a sinistra, si sosta a sinistra poco sotto la cresta su spuntone e friend. WI4, 55m, M4, 80°,p. 90°.
Uscita in cresta per un canalino per una sessantina di metri di neve ripida. 55°, p. 70°.
DiscesaPer la normale da Sud (CAI 143) con pendenza iniziale di 45°, poi per traccia segnata in nero fino alla strada forestale che porta in Casera Moraret (1700 m ca.) e poi giù al Tolazzi. Materiale
Due corde da 60m, friend medio-piccoli, 4 chiodi da roccia, 3 viti da ghiaccio, 1 sky-hook. Note
Si consiglia di portare qualche chiodo in più, alcuni friend di misure più grandi (2-3) raddoppiando le misure 1 e 0.75 e qualche nut.
La cima funge da confine fra Italia e Austria, pertanto la via di salita è in territorio austriaco, la normale in discesa è in Italia.
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Bellezza
Primi salitori
Mirco Grasso, Claudio Betetto e Luca Iacolettig, 15/05/16
Autore scheda
Claudio Betetto
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
600 m fino al Rif. Lambertenghi-Romanin, altri 300 m fino all’attacco e 500 m ca. la via.
Quota
2780m
Difficoltà
WI4, M4, 85°obbl. p. 90°, TD
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