Scarpone alpinismo Mountain Ribelle Tech 2.0 HD

Scarpone ultraleggero, veloce per alpinismo tecnico.
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Scarpone ultraleggero, veloce per alpinismo tecnico.
Planetmountain

Scarpone ultraleggero, veloce per alpinismo tecnico. Ribelle Tech 2.0 HD fissa un nuovo standard di peso, calzata e comfort cambiando le regole e l’approccio di vivere la montagna. Made in Asolo (Italy).

Scarpone alpinismo SCARPA Mountain Ribelle Tech 2.0 HD

TOMAIA: Ghetta elastica ingegnerizzata e realizzata in tecnologia knit, che permette di ottenere ghetta e tomaia in un unico pezzo, senza cuciture e a trama differenziata con diversi spessori e gradi di elasticità. La tomaia in knit ha un supporto e una protezione in Microtech che garantisce un ottimo avvolgimento del piede, come se fosse una calza. Il risultato è una sensazione di massima leggerezza, precisione, agilità e pieno sostegno fino alla caviglia, garantendo comfort e stabilita durante le prestazioni. Inoltre, la punta in gomma è realizzata in un pezzo unico, in grado di proteggere. FODERA: FODERA DI ISOLAMENTO divisa in due parti: la parte anteriore in Primaloft® Silver Yarn and front part in Primaloft® Gold Insulation 200g/m2 per preservare meglio il calore sull’avampiede. SUOLA: SUOLA PRECISION TECH ROLL Disegnata e studiata da SCARPA: il risultato è una suola dai volumi contenuti, calzata precisa, veloce, leggera e confortevole. Battistrada in mescola Mont di Vibram assicura stabilità e durabilità. Compatibile con ramponi semiautomatici. SCARPA RIBELLE TECH 2.0 HD Colore: Black/Orange Taglie: 37-46 (con mezze taglie) + 47-48 (senza mezza taglie) Peso: 640g (mezzo paio 42) Prezzo consigliato al pubblico: €439,00 Link: www.scarpa.net


SCARPA è un’azienda specializzata nella produzione di calzature outdoor per alpinismo, arrampicata, trail running, trekking, hiking, urban outdoor, sci alpinismo, telemark. Fondata nel 1938 ad Asolo, nel trevigiano, come Società Calzaturieri Asolani Riuniti Pedemontana Anonima (da cui l’acronimo S.C.A.R.P.A.). Oggi SCARPA ha sedi in Germania, negli Usa e in Cina e stabilimenti in Romania e Serbia, pur mantenendo il 60% della produzione in Italia, nel cuore del distretto calzaturiero veneto.