Jacopo Larcher ripete Prinzip Hoffnung in Austria

"La via mi sta facendo impazzire" aveva scritto Larcher proprio ieri mattina mentre cadevano i fiocchi di neve. Frustrazioni da climber... non solo per le difficoltà (stimate attorno all' 8b/8b+, E9-E10) ma anche perché la placca era completamente fradicia e la programmata partenza per la Spagna si stava avvicinando sempre di più. Poi però, nel tardo pomeriggio è uscito il sole, la placca si è asciugata e Larcher non si è lasciato sfuggire l'occasione.

Larcher è arrivata alla rotpunkt dopo aver tentato la via anche con la corda dall'alto. Una scelta dettata dal fatto che per lui si trattava di un'esperienza nuova: “per me era la prima vera via trad dura, quindi inizialmente non mi sono fidato di provare soltanto dal basso" ci ha spiegato. Aggiungendo che "spesso ero da solo perché non avevo nessuno che mi teneva, quindi non avevo altre alternative." Secondo lui i primi 15 metri di Prinzip Hoffnung non sono così difficili, ma le protezioni non sono buone e quindi sono molto impegnativi dal punto di vista psicologico. "Paradossalmente più in alto, nella sezione chiave tra le due fessure, sei più tranquillo perché se dovessero rompersi i micro nut per una caduta, 10m più in basso hai delle buone protezioni e non rischi di cadere a terra." Larcher ha ovviamente piazzato tutte le protezioni durante la salita che, come si vede nel breve video, si è consumata con gli ultimi raggi di luce. "In alto ero davvero preoccupato, cominciavo a non vedere più niente..."

Come dicevamo Prinzip Hoffnung, ovvero "Il principio della Speranza" risale al 2009, ma in realtà già nel 1997 Beat Kammerlander era riuscito nella prima rotpunkt. All'epoca però la via si presentava in veste sportiva, era spittata e non servivano i nuts e quel psicologico quid in più per la salita trad. Oltre un decennio più tardi Kammerlander aveva poi "improvvisamente sentito il bisogno di salire questa parete in maniera pulita" quindi ha rimosso gli spit e, dopo un'intensa preparazione sia fisica sia mentale, era riuscito nella prima salita clean. Per l'allora 50enne Prinzip Hoffnung è da collocare come una delle grandi salite della sua carriera verticale, da aggiungere ad altri momenti importanti come le storiche prime libere di Silbergeier e Unendliche Geschichte nel massiccio del Rätikon.

La salita di Larcher è soltanto la terza in stile trad, dopo la prima di Kammerlander e dopo quella di Alex Luger nel dicembre 2009. A proposito di Luger: pochi minuti fa il climber austriaco è riuscito a liberare una nuova via subito a sinistra di Prinzip Hoffnung. I dettagli seguiranno a breve, intanto sappiamo soltanto che si tratta di un'altra via trad, anche questa bella e difficile!

Jacopo Larcher e Prinzip Hoffnung, Bürser Platte, Bürs, Vorarlberg, Austria.


Beat Kammerlander e Prinzip Hoffnung, Bürser Platte, Bürs, Vorarlberg, Austria.