Anak Verhoeven libera Ma belle ma muse 8c+ a Romeyer in Francia
La recente prima salita da parte di Anak Verhoeven della via Ma belle ma muse a Romeyer in Francia è indubbiamente una ventata di aria fresca in questo sport storicamente dominato dagli uomini. Si tratta di una via d’altissimo livello cioè "probabilmente un difficile 8c+" come spiega la climber belga che l'ha liberata - dopo aver trovato le sequenze - al 9° tentativo.
La Verhoeven è una delle più forti atlete nel circuito delle competizioni Lead e in passato su roccia ha salito vie come Era Vella 9a a Margalef in Spagna e Ultimate Sacrifice 8c+ alle Gorges du Loup in Francia. Se il grado della nuova via verrà confermato, sarà ricordata come una delle prime salite femminili più difficili di una via sportiva mai realizzate. Simile in termini di difficoltà a Rolihlahla liberata da Sasha DiGiulian in Sud Africa nel 2013, a Pull Over e The Wall liberata da Charlotte Durif in Francia nel 2009 e a Claudio Caffè liberata da Angela Eiter ad Arco nel 2007.
Anche se il terreno di salita e lo stile di arrampicata sono completamente diversi, a questo punto vale la pena fare un tuffo nel passato e ricordare quella che è probabilmente la più famosa prima effettuata da una donna in tempi recenti, ovvero la salita in libera di The Nose, su El Capitan in Yosemite, da parte di Lynn Hill. Era il 1993 e la climber statunitense aveva realizzato l'impensabile, passando dove nessun uomo era mai riuscito per effettuare la prima libera di questa mitica via. Poi, nel 1994, aveva sbalordito ancora una volta il mondo dell'arrampicata, salendo The Nose sempre in libera in meno di 23 ore.
02/10/2002 - Lynn Hill
Intervista a Lynn Hill, un simbolo del movimento dell'arrampicata sportiva mondiale. L'impossibile The Nose nello Yosemite e il mondo verticale visto direttamente da Lynn.
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