Everest time lapse, il film di Elia Saikaly

Un timelapse dell' Everest del fotografo ed alpinista canadese Elia Saikaly.
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Everest di notte fotografato da Elia Saikaly. Visibili gli alpinisti nell'Icefall
Elia Saikaly



Se volete soltanto i numeri di questo straordinario time-lapse dell'Everest creato dal 39enne cineasta ed alpinista canadese Elia Saikaly, saltate il testo e leggete l’elenco sotto. Ma questo, crediamo fermamente, sarebbe un errore perché c'è molto di più da sapere su queste immagini di quanto appare a prima vista. Infatti Saikaly, che per due volte è stato in cima all’Everest, stava girando questo timelapse sui fianchi della montagna più alta del mondo proprio durante quelle che sarebbero diventate le due più micidiali stagioni nella storia dell’Everest, il 2014 e 2015.

Nel 2014 Saikaly si è ritrovato intrappolato al campo 2 per tre giorni, al di sopra dell'Icefall dove 16 Sherpa erano morti a causa di una enorme valanga, mentre nel 2015 si trovava al campo base dell'Everest quando il devastante terremoto ha scosso il Nepal, uccidendo quasi 9.000 persone in tutto il paese, tra cui 22 alpinisti al campo base dell'Everest. Comprensibilmente queste tragedie hanno colpito e traumatizzato Saikaly, e solo di recente è riuscito a fare i conti con questi eventi drammatici, pubblicando anche queste immagini.

Scrivendoci, Saikaly ha spiegato "Ho tenuto nascoste queste immagini per quasi 4 anni. Sono state girate nel 2014 e 2015 - le due stagioni più letali nella storia dell'Everest. Molti hanno perso la vita ed in entrambi gli anni mi trovavo a ground zero. Non sono sicuro che dimenticherò mai quello che ho visto in quelle due stagioni, durante e dopo le valanghe. In qualche modo sentivo che tenere nascoste queste immagini era un segno di rispetto verso i caduti. Le immagini al campo 2 sono state create subito dopo la valanga del 2014 che ha causato la morte di 16 sherpa. Eravamo intrappolati sopra l'area in cui in 16 erano morti, tra i campi 1 e 2, e siamo stati costretti a rimanere lì per tre giorni, senza poter assistere alle evacuazioni. Filmare i cieli notturni ci ha aiutato a combattere l'impotenza che tutti noi sentivamo. Nel 2015, tutto ciò che vedete in questo video è stato filmato pochi giorni prima che venissimo colpiti dalla valanga al campo base durante il terremoto. Nessuno può mai essere pronto per una tale devastazione. Ci è voluto molto tempo per elaborare la perdita e forse, in qualche modo, pubblicare queste immagini è il mio modo di lasciare andare completamente e di ricordare la bellezza, la meraviglia e la libertà che accompagna il salire la montagna più alta del mondo. Chomolongma - Madre dea della terra."


Timelapse
Luoghi:
Mt. Lobuche East, Everest campo base, Everest Campo 2, Everest Campo 1, Khumjung, Namche, Pheriche
Macchina fotografica: Canon EOS-1DC, 2x 5D Mark 3, Canon 5Dsr, 24mm 1.4, 16mm 2.8 x2, 11-24mm f4, 70-200mm 2.8, 14mm 2.8
Foto: 26 time-lapse 1,896 foto da un totale di 44,069 scatti

Links: eliasaikaly.comInstagram Elia Saikaly, FB Elia Saikaly




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