Aiguille Croux Cresta NW - Aiguille Croux

Accesso generale
Per la A5 fino a Courmayeur. E’in atto una nuova regolamentazione della circolazione nella Val Veny. Pertanto è ad oggi necessario lasciare l’auto nei pressi del paese e utilizzare i mezzi pubblici per accedere al parcheggio da cui inizia il sentiero per il rifugio. In alternativa, è consentito l’accesso alla valle fino ad esaurimento posti, ma i posteggi saranno a pagamento. Situazione in evoluzione e non definitiva. Informarsi presso il rifugio. Accesso
Dal rifugio Monzino risalire la morena in direzione del piccolo ghiacciaio di Châtelet (NW), 30 minuti circa. Itinerario
Risalire il ghiacciaio di Châtelet (pianeggiante, poi 35°) in direzione del Colle dell’ Innominata fino a 30 m circa dalla barra rocciosa che taglia il canale. Salire sulla costola rocciosa di destra e risalirla per un sistema di cenge (passi d’arrampicata 3°, spit di progressione + sosta di calata, freccia e scritta “Colle Innominata – Croux Cresta NW”) per raggiungere il pendio di neve sospeso (nevaio mediano). Continuare in direzione del diedro/canale che scende direttamente dal colle.
Alla base della strettoia che porta al colle uscire dal canale e scalare (10 m) un diedro ascendente a destra fino ad un colletto (sosta 2 spit + maglia rapida, freccia e scritta ”Croux NW”). Scendere qualche metro, traversare a destra e risalire uno sperone fratturato (3c, 25 m, 4 spit). Sosta 2 spit.
Continuare in diagonale a destra  (3b, 50 m, 7 spit). Sosta 2 spit.
Traversare orizzontalmente per cenge e raggiungere la cresta per un diedro appoggiato (3a, 40 m, 4 spit). Sosta sulla cresta (1 spit, ultima sosta per un’eventuale ritirata 5 metri più a N).
Traversare sul versante Frêney e raggiungere una sosta (2 spit + maglia rapida) appena prima di una forcella. Disarrampicare (1 spit o doppia di 8 m) poi traversare per lame (1 spit) o passare più basso versante Brouillard.
Tornare sul filo di cresta (1 spit) poi scavalcare sul versante Frêney.
Seguire una cengia poi tornare sul filo per un diedro (1 spit).
Continuare sul filo per lame e una terrazza versante Brouillard (2 spit).
Seguire una serie di cenge versante Frêney poi versante Brouillard (2 spit, 2 chiodi). Sosta alla fine della terrazza sotto al risalto sommitale (2 spit).
Traversare 2 m a destra (1 spit) poi seguire il grande diedro (uscita atletica 5b, 15 m, 3 spit). Sosta sul filo, 2 spit.
Traversare versante Frêney (2 spit)  per uscire in cima tramite sistema di fessure (sosta su blocchi da costruire).

Discesa
Disarrampicare una serie di facili blocchi in direzione SW fino all’ anticima. Qui, sotto ad un grande strapiombo, si trova la prima di una serie di soste su catena che segnano la discesa sulla parete SW (11 doppie da 25 m). Una volta sul nevaio mediano (pietraia a fine stagione) rientrare per la via normale all’Aiguille Croux. In alternativa dirigersi verso W fino a reperire degli ometti e segni gialli sul filo della barra rocciosa che incombe sul ghiacciaio di Châtelet. Da qui con 3 doppie da 25/30 m si ritorna sul ghiacciaio Châtelet e al rifugio per l’itinerario di salita. Materiale
1 serie di friends fino a 2, 7 rinvii + fettucce, corda singola da 60 m, piccozza e ramponi classici. Cartografia
Mont-Blanc Granite. Le più belle vie d’arrampicata. Val Veny. JM Editions 2023