Galleria del Piccolo Lagazuoi - Piccolo Lagazuoi
Questo particolarissimo itinerario della Grande Guerra, completamente attrezzato con fune metallica, consente di percorrere la famosa galleria elicoidale che i soldati italiani - partendo dalla Cengia Martini - scavarono all'interno del Piccolo Lagazuoi, per sorprendere i soldati austriaci che ne occupavano la cima.
Da Cortina d'Ampezzo al Passo Falzarego (SS 48) poi con la Funivia del lagazuoi all'omonimo rifugio. A piedi: dal Passo Falzarego (2117m) con il sentiero 402-401 (h 2 - disl. 630m).
AccessoDirettamente dal Rif. Lagazuoi per breve tratto di sentiero.
ItinerarioVista la notevole pendenza, normalmente la galleria viene percorsa in discesa accedendo dal Rifugio Lagazuoi, facilmente ed in breve, al suo imbocco superiore. La galleria con percorso molto ripido, umido e buio, rischiarato solo per brevi tratti dalle poche spettacolari finestre scavate nella roccia, sbuca all'aperto sulla cengia Martini, suo imbocco inferiore, fra baraccamenti ed altri resti di guerra. E’ indispensabile munirsi di torcia elettrica, ed è molto consigliato l’uso di lampade frontali. Ottima scelta per giornate con meteo brutta od incerta, l’escursione, indubbiamente interessante ed unica nel suo genere, permette di ‘toccare con mano’ l’enorme sofferenza e lavoro sopportato dalle truppe, dei due opposti schieramenti, nella Guerra delle Dolomiti.
DiscesaDalla cengia Martini, con percorso segnalato, si raggiunge in breve il segnavia 402 e per questo il Passo Falzarego.
MaterialeNormale dotazione ferrata, lampada tascabile (consigliata lampada frontale), guanti.
NoteCartografia
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La galleria, completamente attrezzata con fune metallica, non presenta particolari difficoltà. E’ Richiesta comunque attenzione vista la notevole pendenza, l’ambiente buio e umido e la possibile presenza di tratti ghiacciati.