Bonino - Bracey - Grandes Jorasses
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Bonino - Bracey: Grandes Jorasses, Monte Bianco, Enrico Bonino, Jon Bracey
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Enrico Bonino, Jon Bracey 14-15/5/2019
Autore scheda
Enrico Bonino, Guida Alpina
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
700m circa
Quota
3800m
Difficoltà
V WI5+ M6+ 5b
Periodo
Tarda primavera, in generale maggio e inizio giugno.
Dopo un primo tentativo nel 2014 assieme allo storico cliente ed amico Olivier Colaye, abortito per il troppo caldo e una logistica forse non adeguata, nel maggio del 219 Enrico Bonino è tornato sui suoi passi con Jon Bracey per salire questa via sul avancorpo della sud delle Grandes Jorasses nel massiccio del Monte Bianco.
Il pendio che si risale sopra la terminale è già quello che porta alla base della parete, di notte può trarre in inganno, mantenersi a destra contro le rocce e non prendere biforcazioni. Quando le rocce piegano decisamente a destra e si diradano allora tirare dritto fino all’attacco della via; può essere utile portare il materiale da bivacco sulla via a seconda della tattica scelta e della velocità della cordata.
ATTENZIONE: la via è esposta in pieno Sud, valutare di conseguenza gli orari e le condizioni per la discesa; l’ideale è cominciare a scalare i primi 2-3 tiri di notte; le soste lasciate in posto sono per la discesa e non corrispondono necessariamente a quelle di progressione in salita.
Il pendio che si risale sopra la terminale è già quello che porta alla base della parete, di notte può trarre in inganno, mantenersi a destra contro le rocce e non prendere biforcazioni. Quando le rocce piegano decisamente a destra e si diradano allora tirare dritto fino all’attacco della via; può essere utile portare il materiale da bivacco sulla via a seconda della tattica scelta e della velocità della cordata.
ATTENZIONE: la via è esposta in pieno Sud, valutare di conseguenza gli orari e le condizioni per la discesa; l’ideale è cominciare a scalare i primi 2-3 tiri di notte; le soste lasciate in posto sono per la discesa e non corrispondono necessariamente a quelle di progressione in salita.
Accesso generale
Per la A5 fino a Courmayeur dove si prende per la Val Ferret. Parcheggiare al villaggio di Plampincieux sul grande piazzale, dove parte il sentiero per il rifugio Boccalatte. Accesso
Giorno 1: o si pernotta al rifugio o si fa campo base ai piedi del ghiacciaio che porta alla Tour des Jorasses, a seconda della strategia scelta. Giorno 2: si risale la destra orografica del ghiacciaio fino a quota 3080m dove si passa la terminale. Discesa
Per quanto riguarda la goulotte in doppia sulla via; per il canale iniziale si scende con una doppia e poi disarrampicando. Altra alternativa, per condizioni di innevamento sicure e in base alla strategia di salita, si può scendere per la via normale alle Grandes Jorasses. Materiale
Una serie completa di friends tipo Camalot dallo 0.3 al 3; una serie di alien dal blu al rosso (oppure microfriends C3 e raddoppiare 0.4 e 0.5 C4); una serie completa di nuts dai piccoli ai grandi; qualche chiodo a lama; due piccozze tecniche; ramponi monopunta; casco; corde da 60m; NDA; una buona scelta di cordini da abbandono.
Per la A5 fino a Courmayeur dove si prende per la Val Ferret. Parcheggiare al villaggio di Plampincieux sul grande piazzale, dove parte il sentiero per il rifugio Boccalatte. Accesso
Giorno 1: o si pernotta al rifugio o si fa campo base ai piedi del ghiacciaio che porta alla Tour des Jorasses, a seconda della strategia scelta. Giorno 2: si risale la destra orografica del ghiacciaio fino a quota 3080m dove si passa la terminale. Discesa
Per quanto riguarda la goulotte in doppia sulla via; per il canale iniziale si scende con una doppia e poi disarrampicando. Altra alternativa, per condizioni di innevamento sicure e in base alla strategia di salita, si può scendere per la via normale alle Grandes Jorasses. Materiale
Una serie completa di friends tipo Camalot dallo 0.3 al 3; una serie di alien dal blu al rosso (oppure microfriends C3 e raddoppiare 0.4 e 0.5 C4); una serie completa di nuts dai piccoli ai grandi; qualche chiodo a lama; due piccozze tecniche; ramponi monopunta; casco; corde da 60m; NDA; una buona scelta di cordini da abbandono.
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Bellezza
Primi salitori
Enrico Bonino, Jon Bracey 14-15/5/2019
Autore scheda
Enrico Bonino, Guida Alpina
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
700m circa
Quota
3800m
Difficoltà
V WI5+ M6+ 5b
Periodo
Tarda primavera, in generale maggio e inizio giugno.
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