Fiume Alento e tombe rupestri
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Fiume Alento e tombe rupestri: © Voglino Porporato
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Franco Voglino e Annalisa Porporato
Lunghezza dislivello
1,5 km circa solo andata
Dislivello salita
insignificante
Quota
367m
Difficoltà
T/MF/1 biberon
Orario
30 minuti solo andata
Periodo
Tutto l’anno in assenza di neve
Partenza
Abbazia di San Liberatore (Serramonacesca) (367 mslm)
Arrivo
Tobre Rupestri (350 mslm circa)
Escursione affasciante che unisce l’aspetto artistico di una chiesa romanica, al paesaggio caratteristico del fiume Alento e al fascino delle tombe rupestri.
Si tratta di cinque cavità nella roccia di piccole dimensioni, identificate come quattro tombe ed una cappellina. Non si hanno notizie storiche certe, ma probabilmente sono i resti di una piccola comunità eremitica del l’VIII-IX secolo d.C. San Liberatore: una delle più antiche abbazie benedettine, stando alle leggende sembra fosse esistente già nel VIII secolo ed ebbe un utilizzo quasi continuo fino alla fine del XVIII secolo. Recuperata dal degrado nel 1967, attualmente è meta ambita per cerimonie e matrimoni.
Si tratta di cinque cavità nella roccia di piccole dimensioni, identificate come quattro tombe ed una cappellina. Non si hanno notizie storiche certe, ma probabilmente sono i resti di una piccola comunità eremitica del l’VIII-IX secolo d.C. San Liberatore: una delle più antiche abbazie benedettine, stando alle leggende sembra fosse esistente già nel VIII secolo ed ebbe un utilizzo quasi continuo fino alla fine del XVIII secolo. Recuperata dal degrado nel 1967, attualmente è meta ambita per cerimonie e matrimoni.
Accesso generale
A25 Roma-Pescara, uscita Alanno-Scafa, quindi SS5 direzione Pescara/Chieti, quindi a sinistra per Manoppello. Da qui indicazioni per Serramonacesca. Quindi, indicazioni per “San Liberatore” (circa 2 km da Serramonacesca). Itinerario
Guardando la facciata dell’Abbazia, si prende il sentiero sulla sinistra (cartello) che scende rapidamente nella forra e dopo aver sfiorato un capanno sopraelevato arriva sulle rive del fiume Alento. In prossimità di una staccionata di protezione si può ammirare dall’alto un bel salto d’acqua che si getta nella gola sottostante. Si attraversa il fiume su un ponticello e se ne risale il corso giungendo, in pochi minuti, alla radura delle Tombe Rupestri. In questo punto le pareti rocciose si allargano creando uno spazio dove il fiume scorre con salti e vortici di grande impatto visivo. Si prosegue quindi lungo la forra, superando un tratto un poco esposto e scivoloso dove sono presenti corde di sicurezza. Subito dopo si trova un ponte superato il quale si può scegliere: proseguire ancora verso sinistra per circa quindici minuti lungo la gola, tornando per una strada sterrata all’Abbazia, oppure risalire direttamente a destra e sbucando un poco a monte dell’abside dell’abbazia, nei pressi del recinto dell’Area Faunistica del parco che ospita alcuni caprioli.
A passo di bimbo: il sentiero è molto scivoloso, soprattutto nella zona attorno le tombe rupestri, meglio non avvvicinarsi ad esse. Un poco di cautela nel passaggio precedente l’ultimo ponte, ma la presenza di alcune corde di sicurezza facilitano il transito Note
A25 Roma-Pescara, uscita Alanno-Scafa, quindi SS5 direzione Pescara/Chieti, quindi a sinistra per Manoppello. Da qui indicazioni per Serramonacesca. Quindi, indicazioni per “San Liberatore” (circa 2 km da Serramonacesca). Itinerario
Guardando la facciata dell’Abbazia, si prende il sentiero sulla sinistra (cartello) che scende rapidamente nella forra e dopo aver sfiorato un capanno sopraelevato arriva sulle rive del fiume Alento. In prossimità di una staccionata di protezione si può ammirare dall’alto un bel salto d’acqua che si getta nella gola sottostante. Si attraversa il fiume su un ponticello e se ne risale il corso giungendo, in pochi minuti, alla radura delle Tombe Rupestri. In questo punto le pareti rocciose si allargano creando uno spazio dove il fiume scorre con salti e vortici di grande impatto visivo. Si prosegue quindi lungo la forra, superando un tratto un poco esposto e scivoloso dove sono presenti corde di sicurezza. Subito dopo si trova un ponte superato il quale si può scegliere: proseguire ancora verso sinistra per circa quindici minuti lungo la gola, tornando per una strada sterrata all’Abbazia, oppure risalire direttamente a destra e sbucando un poco a monte dell’abside dell’abbazia, nei pressi del recinto dell’Area Faunistica del parco che ospita alcuni caprioli.
A passo di bimbo: il sentiero è molto scivoloso, soprattutto nella zona attorno le tombe rupestri, meglio non avvvicinarsi ad esse. Un poco di cautela nel passaggio precedente l’ultimo ponte, ma la presenza di alcune corde di sicurezza facilitano il transito Note
tipologia di percorso: sentiero
segnaletica: cartelli
acqua: fontana presso il parco giochi davanti l’Abbazia
punti di appoggio: bar e ristoranti a Serramonacesca e dintorni
www.parcomajella.it
www.majambiente.it
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Bellezza
Autore scheda
Franco Voglino e Annalisa Porporato
Lunghezza dislivello
1,5 km circa solo andata
Dislivello salita
insignificante
Quota
367m
Difficoltà
T/MF/1 biberon
Orario
30 minuti solo andata
Periodo
Tutto l’anno in assenza di neve
Partenza
Abbazia di San Liberatore (Serramonacesca) (367 mslm)
Arrivo
Tobre Rupestri (350 mslm circa)
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