Monte Pore
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Monte Pore
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Francesco Tremolada, Guida Alpina
Dislivello salita
900 m
Dislivello discesa
900 m
Quota
2405m
Difficoltà
MS
Orario
2.30
Esposizione salita
N
Esposizione discesa
N
Il Monte Pore è una piccola cima, meno slanciata e famosa delle vette rocciose circostanti.
La sua isolatezza però la rende un punto panoramico eccezionale e i suoi pendii, quasi tutti sciabili, fanno di questa montagna un'interessante e simpatica meta scialpinistica.
La sua isolatezza però la rende un punto panoramico eccezionale e i suoi pendii, quasi tutti sciabili, fanno di questa montagna un'interessante e simpatica meta scialpinistica.
Accesso
il punto di partenza è Cernadoi che si raggiunge da Arabba o dal Passo Falzarego, o ancora da Caprile lasciando sulla destra la Val Zoldana. A Cernadoi si lascia l'auto lungo la strada che arriva al caratteristico incrocio in corrispondenza di un tornante, vicino ad una piccola costruzione in cemento dove una stradina sale nel bosco. Itinerario
si sale lungo la ripida stradina che si addentra nel bosco, incontrando nella parte più alta un ponte di legno. Dove il terreno si apre si mantiene la sinistra rispetto all'alveo del torrente. Poco sopra si supera la ripida balza che delimita la valle sul lato sinistro; si guadagna così, in corrispondenza di alcuni baiti, il grande e regolare pendio che sale alla cima.
Dopo aver superato gli ultimi resti di vegetazione, si individua facilmente una depressione che solca diagonalmente il pendio: per questa si raggiunge in breve la forcella e la ripida, ma non impegnativa, cresta finale. Discesa
La discesa lungo il versante di salita offre una neve spesso polverosa e la paretina nord diretta può aggiungere un po' di pepe alla discesa. Note
Itinerario invernale, anche se il vento tende spesso a spazzare via la neve dalla cresta finale.
Verificare la stabilità delle neve per scendere il versante Ovest.
Con condizioni non sicure conviene ridiscendere lungo le tracce seguendo la più facile e sicura dorsale di salita.
Note:
1. zona arbustiva: utile per non sbagliare percorso individuare la traccia del sentiero estivo sulla sinistra del torrente.
2. ripida balza (abeti) esposta al sole da risalire a zig zag.
3. cresta non sempre percorribile sci ai piedi quando il vento scopre le rocce. Cartografia
Sci-avventura nelle Dolomiti
di Maurizio Gallo e Francesco Tremolda
il punto di partenza è Cernadoi che si raggiunge da Arabba o dal Passo Falzarego, o ancora da Caprile lasciando sulla destra la Val Zoldana. A Cernadoi si lascia l'auto lungo la strada che arriva al caratteristico incrocio in corrispondenza di un tornante, vicino ad una piccola costruzione in cemento dove una stradina sale nel bosco. Itinerario
si sale lungo la ripida stradina che si addentra nel bosco, incontrando nella parte più alta un ponte di legno. Dove il terreno si apre si mantiene la sinistra rispetto all'alveo del torrente. Poco sopra si supera la ripida balza che delimita la valle sul lato sinistro; si guadagna così, in corrispondenza di alcuni baiti, il grande e regolare pendio che sale alla cima.
Dopo aver superato gli ultimi resti di vegetazione, si individua facilmente una depressione che solca diagonalmente il pendio: per questa si raggiunge in breve la forcella e la ripida, ma non impegnativa, cresta finale. Discesa
La discesa lungo il versante di salita offre una neve spesso polverosa e la paretina nord diretta può aggiungere un po' di pepe alla discesa. Note
Itinerario invernale, anche se il vento tende spesso a spazzare via la neve dalla cresta finale.
Verificare la stabilità delle neve per scendere il versante Ovest.
Con condizioni non sicure conviene ridiscendere lungo le tracce seguendo la più facile e sicura dorsale di salita.
Note:
1. zona arbustiva: utile per non sbagliare percorso individuare la traccia del sentiero estivo sulla sinistra del torrente.
2. ripida balza (abeti) esposta al sole da risalire a zig zag.
3. cresta non sempre percorribile sci ai piedi quando il vento scopre le rocce. Cartografia
Sci-avventura nelle Dolomiti
di Maurizio Gallo e Francesco Tremolda
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Bellezza
Autore scheda
Francesco Tremolada, Guida Alpina
Dislivello salita
900 m
Dislivello discesa
900 m
Quota
2405m
Difficoltà
MS
Orario
2.30
Esposizione salita
N
Esposizione discesa
N
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