Primo Spigolo (Alverà-Pompanin) - Tofana di Rozes

Planetmountain
1 / 9
Primo Spigolo
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Albino Alverà, Ugu Pompanin, 1946
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Sud
Lunghezza dislivello
400m
Difficoltà
5

Percorso



Il Primo Spigolo è una via di media difficoltà molto apprezzata e frequentata. Nella prima parte risale il grande diedro alla base dello spigolo, poi prosegue lungo il filo dello stesso per spostarsi sulla destra per evitare degli strapiombi. Questa traversata ed il sucessivo diedro sono il tiro chiave della via assieme al diedro iniziale (evitabile sulla sinistra). Dalla grande cengia la salita prosegue prima a sinistra e poi sulla destra dello spigolo, fino al camino terminale.

Accesso generale

Da Cortina si sale in auto verso il Passo Falzarego, superata la frazione di Pocol; dopo alcuni tornanti, si incontra sulla destra il bivio (indicazioni) da dove parte la stretta strada che sale al rifugio Dibona, ai piedi della Tofana di Rozes.

Accesso

Dal rifugio Dibona si raggiunge per sentiero la base dello spigolo posto prima del Pilastro. L’attacco è posto nel diedro basale (calcolare circa mezz’ora di avvicinamento).

Discesa

Traversando per cengia in direzione della Punta Marietta ci si congiunge alla discesa degli itinerari precedenti.

Materiale

Portare friends e cordini per le clessidre.





Commenti

Info

Devi riempire tutti i campi

Grazie per aver aggiunto un commento!
Sarà visibile non appena sarà stato approvato dalla redazione.

Codice di verifica errato

Devi aspettare 2 minuti prima di poter commentare di nuovo.


07/07/2015 francesco gherlenda
05/07/2015 La via ha tutte le soste attrezzate a spit ma in questo modo prevede tiri più lunghi dell'originale. Consiglio di allungare i tiri finchè non si trovano gli spit, visto che ci sono. La discesa è stata interessata da una frana nel 2011 ma attualmente(non so da quanto) è percorribile con il medesimo percorso dell'originale, grazie a dei resinati che assicurano i tratti esposti. Perciò non fatevi fuorviare dai segni rossi che salgono verso Punta Marietta che non sono stati cancellati e che possono facilmente trarre in inganno. Lo scrivo perchè non ho trovato nessun commento sul ripristino, mentre sono in rete ancora tutte le vecchie notizie.
10/09/2012 Renzo Bragantini
Linea bella su roccia ottima. Il tiro più delicato è il diedro dopo la traversata che porta a destra dello spigolo, anche perché, come ormai noto, la roccia vi è ben poco abrasiva. Il diedro iniziale invece (che non dovrebbe far parte della via originale) è bello e di soddisfazione. Posto sempre maestoso, con vista ravvicinata su chi fa il vicino Pilastro di Rozes.
10/07/2011 Loris Longo
Bella via di soddisfazione, roccia ottima, tranne il diedrino dopo la prima cengia dopo il traverso a dx, lo danno di 5° ma è lucido e quindi diventa il passaggio più impegnativo della via. Molto bello il diedro iniziale nel secondo tiro, 5° e un tratto di 5°+, ben protetto (anche se ho letto essere una variante della via originale, che dal diedro si sposta verso sx), non perdetevelo. A tal proposito fate attenzione alle numerose varianti... Concedetevi qualche pausa per godervi il panorama che vi circonda, sopratutto quando vi trovate a destra dello spigolo. Grazie alla comodità di accesso è una via molto frequentata.
09/12/2007 luigino zanon
dal mio diario:Questa importante via..ecc..ecc..diff.IV eIV+ con pass.di V . il tiro secondo me' piu' impegnativo:subito dopo la cengia sul camino verticale a sx dello spigolo 40 mt diIV e IV+ continuo. il traverso e' chiodato e non difficile.Comunque una bella e difficile via.