L'ultimo Imperatore - Parete dei Titani
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L'ultimo Imperatore
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
E. Bonfanti, C. Battezzati, B Musso - luglio 1993
Autore scheda
Elio Bonfanti
Versante
Ovest (sole dal pomeriggio)
Lunghezza dislivello
300m
Quota
1600m
Difficoltà
ED 7b
Difficoltà obbligatoria
6a+
Periodo
Maggio-Ottobre
Bella via sulla Parete dei Titani aperta nel luglio 1993 da E.Bonfanti C. Battezzati e B Musso.
Accesso generale
Da Torino dirigersi verso Venaria reale e le valli di Lanzo a mezzo prima della SP 1 e poi della SP 33. Con quest’ ultima, raggiunta e superata la località di Pessinetto voltare a destra verso Cantoira. Indi seguire tutta la val grande sino al suo termine Forno Alpi Graie. Circa 80 km da Torino. Accesso
Da Forno Alpi Graie Si percorre la sterrata che conduce al Santuario della Madonna di Forno e dopo qualche centinaio di metri si sale a destra la ripida strada che si inoltra nel vallone di Sea seguire il segnavia n° 308 che sale nel Vallone di Sea. Guadando il torrente sulle pietre si giunge alla costruzione in cemento dell'acquedotto da dove dietro ad essa si reperisce il sentiero che sale sino alla base dello specchio di Iside. Si costeggia sino al grande spigolo dietro al quale vi è la parete dei Titani. Si risale il ripido canale che divide la parete dei Titani dal Trono di Osiride fino all'attacco della via Titanic, la si supera e si raggiunge un antro nero da cui parte il diedro di attacco. Ore 1.20 da Forno Itinerario
L1: Difficile passo per entrare nello spettacolare diedro fessurato da vincere in dulfer. 6a S1.
L2: Si parte in traverso a DX subito un movimento tecnico a prendere una fessurina, indi dritti su questa che diviene via via più difficile poi quando questa termina , proseguire sino al boulder di uscita in sosta. 7b/AE S2. Il tiro é di difficile interpretazione e richiede molta resistenza.
L3: Traversare decisamente a sinistra, dove si trova un vecchio spit, raggiuntolo con un facile traverso, superarlo sempre in leggero traverso poi con un difficile movimento di equilibrio ribaltarsi sopra una piccola pancetta, da qui prosegue in placca a tacche sino alla cengia di sosta. 6b+ S3.
L4: Partenza su grosse prese in traverso ascendente verso sinistra sotto ad un tettino poi proseguire in verticale seguendo i punti di debolezza . 6a+ S4.
L5: Andare verso destra su una piccola pancetta, superato un tettino proseguire poi su placca, fino in sosta. 6a S5.
L6: Traversare verso destra sino ad una piccola fessura cieca, ove con un difficile ristabilimento attestarsi sul muro superiore. 6a+ S6. L7: Partire dalla sosta ascendendo verso sinistra su una bella placca con movimenti tecnici. 6a S7. Discesa
In doppia sulla via Materiale
Portare 14 rinvii, utili ma non indispensabili friend Camalot sino al n°1. corde 60m Note
Trattoria da Cesarin: Frazione Breno di Groscavallo Tel +39 0123506720
Albergo Savoia: Forno Alpi Graie Tel +39 0123.81042/81184
Posto Tappa GTA di Pialpetta: Albergo Setugrino Tel +39 0123 81 016 Cartografia
Le guide di Alp " Vallone di Sea" M. Blatto, Vallone di Sea, un mondo di Pietra
Da Torino dirigersi verso Venaria reale e le valli di Lanzo a mezzo prima della SP 1 e poi della SP 33. Con quest’ ultima, raggiunta e superata la località di Pessinetto voltare a destra verso Cantoira. Indi seguire tutta la val grande sino al suo termine Forno Alpi Graie. Circa 80 km da Torino. Accesso
Da Forno Alpi Graie Si percorre la sterrata che conduce al Santuario della Madonna di Forno e dopo qualche centinaio di metri si sale a destra la ripida strada che si inoltra nel vallone di Sea seguire il segnavia n° 308 che sale nel Vallone di Sea. Guadando il torrente sulle pietre si giunge alla costruzione in cemento dell'acquedotto da dove dietro ad essa si reperisce il sentiero che sale sino alla base dello specchio di Iside. Si costeggia sino al grande spigolo dietro al quale vi è la parete dei Titani. Si risale il ripido canale che divide la parete dei Titani dal Trono di Osiride fino all'attacco della via Titanic, la si supera e si raggiunge un antro nero da cui parte il diedro di attacco. Ore 1.20 da Forno Itinerario
L1: Difficile passo per entrare nello spettacolare diedro fessurato da vincere in dulfer. 6a S1.
L2: Si parte in traverso a DX subito un movimento tecnico a prendere una fessurina, indi dritti su questa che diviene via via più difficile poi quando questa termina , proseguire sino al boulder di uscita in sosta. 7b/AE S2. Il tiro é di difficile interpretazione e richiede molta resistenza.
L3: Traversare decisamente a sinistra, dove si trova un vecchio spit, raggiuntolo con un facile traverso, superarlo sempre in leggero traverso poi con un difficile movimento di equilibrio ribaltarsi sopra una piccola pancetta, da qui prosegue in placca a tacche sino alla cengia di sosta. 6b+ S3.
L4: Partenza su grosse prese in traverso ascendente verso sinistra sotto ad un tettino poi proseguire in verticale seguendo i punti di debolezza . 6a+ S4.
L5: Andare verso destra su una piccola pancetta, superato un tettino proseguire poi su placca, fino in sosta. 6a S5.
L6: Traversare verso destra sino ad una piccola fessura cieca, ove con un difficile ristabilimento attestarsi sul muro superiore. 6a+ S6. L7: Partire dalla sosta ascendendo verso sinistra su una bella placca con movimenti tecnici. 6a S7. Discesa
In doppia sulla via Materiale
Portare 14 rinvii, utili ma non indispensabili friend Camalot sino al n°1. corde 60m Note
Trattoria da Cesarin: Frazione Breno di Groscavallo Tel +39 0123506720
Albergo Savoia: Forno Alpi Graie Tel +39 0123.81042/81184
Posto Tappa GTA di Pialpetta: Albergo Setugrino Tel +39 0123 81 016 Cartografia
Le guide di Alp " Vallone di Sea" M. Blatto, Vallone di Sea, un mondo di Pietra
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Bellezza
Primi salitori
E. Bonfanti, C. Battezzati, B Musso - luglio 1993
Autore scheda
Elio Bonfanti
Versante
Ovest (sole dal pomeriggio)
Lunghezza dislivello
300m
Quota
1600m
Difficoltà
ED 7b
Difficoltà obbligatoria
6a+
Periodo
Maggio-Ottobre
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