Simonini - Bellamoli - Pilastro Andrea Zambaldi
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Simonini - Bellamoli
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Gianluca Beliamoli, Andrea Simonini, 09/2014 - 07/2015
Autore scheda
Andrea Simonini
Lunghezza dislivello
370m
Difficoltà
7a
Difficoltà obbligatoria
6b/c
Salita impegnativa dal punto di vista sia psicologico che nel saper posizionare bene i friend, spit solo alle soste e difficoltà fino al 7a, ti fanno guadagnare la cima con grande soddisfazione.
La via si chiama semplicemente “Simonini-Bellamoli”...un pò retrò come nome forse, ma così facendo tutta la sua importanza va al nome del pilastro vergine, che come primi salitori abbiamo chiamato “Pilastro Andrea Zambaldi” in onore di un nostro caro amico disperso in Nepal nel settembre 2014.
La via si chiama semplicemente “Simonini-Bellamoli”...un pò retrò come nome forse, ma così facendo tutta la sua importanza va al nome del pilastro vergine, che come primi salitori abbiamo chiamato “Pilastro Andrea Zambaldi” in onore di un nostro caro amico disperso in Nepal nel settembre 2014.
Accesso
Raggiunto il rifugio Cacciatore salire fino alla Malga Prato di sopra e poi prendere il sentiero 251 che porta fino ai risalti rocciosi del Ghez (val di Dalun). Qui risalire questa piccola valle e tenere la sinistra (ghiaione) verso il pilastro “Andrea Zambaldi” che è ben evidente e situato in fronte al Ghez (1 ora).
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Bellezza
Primi salitori
Gianluca Beliamoli, Andrea Simonini, 09/2014 - 07/2015
Autore scheda
Andrea Simonini
Lunghezza dislivello
370m
Difficoltà
7a
Difficoltà obbligatoria
6b/c
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