Psicobloc, deep water solo sull’Isola di Maiorca

Luca Matteraglia presenta il Psicobloc, ovvero il Deep Water Soloing - l’arrampicata senza corda sopra l’acqua - in una delle zone di maggior richiamo per questo sport: l’isola di Maiorca in Spagna.
1 / 27
Maiorca Deep Water Solo: Stefano Zanetti alla Cova del Diablo
Carlo Cosi

Psicobloc! Più conosciuto come DWS, Deep Water Soloing, ovvero scalare slegati su rocce a picco sul mare in modo che in caso di caduta l’atterraggio sia garantito da un bel tuffo in acque profonde. Deep water solo è un termine che spiega molto bene l’attività, ma a Maiorca, fin dagli albori, lo hanno sempre chiamato Psicobloc. Non capivo il perché fin quando non l’ho provato: guardare giù da una scogliera di 20 metri a picco sul mare fa già il suo effetto, scalare in discesa su difficoltà fino al 6b per raggiungerne la base… quantomeno fa pensare, ritornare in cima alla parete su difficoltà dal 6c fino all’8b è decisamente Psicobloc! Soprattutto se il "crux" del tiro è verso l’alto…

Scalare a vista non è un optional, non ci si può fermare a studiare i movimenti: o riesci a salire o vai in acqua. Un po’ di pericolo c’è, assolutamente vietato scomporsi in volo, e bisogna evitare le giornate con mare mosso, basta poco, anche perché poi bisogna risalire le fisse (non sempre presenti) che aiutano l’uscita dall’acqua sulle rocce.

Sopravvissuti ci si siede su una cengetta alla base della parete ad aspettare che il sole faccia il suo lavoro su scarpette, sacchetto del magnesio e la nostra beata pelle. E poi via per un altro tentativo!

Certo ci si potrebbe calare con delle corde dall’alto per studiare i movimenti... ma, visto che gli stessi apritori delle vie hanno fatto tutto dal basso, perché non rispettare la loro etica? D’altra parte è proprio questo il bello, essere obbligati a scalare a vista sapendo che una caduta comporterebbe una grossa perdita di tempo ed energie. Quindi Psicobloc, non solo per l’altezza sull’acqua, ma anche perché può capitare che dopo 6-7 tentativi si riesca a superare il passo chiave e, obbligati a scalare a vista sulle ultime prese verso la cima, ci sia un altro movimento duro a sorpresa che irrimediabilmente ci riporta in acqua!

L’isola di Maiorca è sicuramente il luogo "top" al mondo per questa attività. Troverete climbers statunitensi, inglesi, francesi, polacchi, tedeschi, ecc, che vengono nell’isola solo per questo. Dico questo non solo perché penso che sia vero, ma confrontandomi con gli altri climbers, gente che è stata in Tailandia e magari ha girato l’America cercando luoghi adatti allo Psicobloc, il risultato è che non ci siano altri posti così adatti come Maiorca.

A Maiorca ci sono pareti di ogni tipo: alte, basse, strapiombanti, verticali, a buchi, canne, tacche, ecc. Per fare questo sport conviene impratichirsi sulle grotte più piccole, provando anche qualche tuffo. La spiaggia di Cala Barques è l’ideale. Oltre a rimanere una nicchia di turismo non attrezzato (ahimè molto raro a Maiorca) è una spiaggia molto bella dove potrete confrontarvi su grotte di tutte le difficoltà e non solo. Qui i locali attrezzano spesso delle slacklines, beach volley, ci sono grotte da esplorare a piedi o addirittura via mare! Nei giorni di mare grosso si può fare surf da onda per non parlare dello snorkeling nei giorni di calma. Comunque, vinti i blocchi psicologici da tuffo, i più temerari si potranno confrontare nella grande grotta di Porto Colom o su quella di Cala Sa Nau ed infine nella stupenda parete di Cueva del Diablo!

Per un alpinista come me il DWS è l’ideale. Dopo la gravissima frattura alla caviglia non sono ancora riuscito a tornare a fare alpinismo come dico io ed essendo molto affascinato dalle sfide psicologiche ho trovato nello Psicobloc un ottimo compromesso, 2 minuti di avvicinamento in ciabatte, attrezzatura necessaria: un costume da bagno e un paio di scarpette. Mi sono divertito un sacco, ma soprattutto, guardare le onde infrangersi 20 metri sotto di me mentre appeso su una sola mano spalmo un piede sulla roccia e prego che la prossima presa sia buona… mi dona la sensazione di sfida ed’incertezza che prima avevo provato solo con una grande via alpinistica in Dolomiti.

Consigli di viaggio:
La guida di Psicobloc Mallorca la trovate su internet (www.rockfax.com) ed il consiglio è di comprarla perché senza una foto delle pareti con le vie illustrate è difficile capire cosa fare.
A Maiorca il turismo è molto organizzato, ma non quello dei climbers, quindi non troverete guide, magnesio o altro se non in un negozio specializzato a Palma di Majorca.
Atterrati a Palma bisogna noleggiare un auto perché l’isola è grande e per spostarsi è parecchio utile.
Per dormire si può fare in tenda a Cala Barques, ma il consiglio è di affittare un appartamento o una villetta (in zona Porto Cristo) che hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo.
La zona Psicobloc è praticamente tutta la costa sud da Porto Cristo a Santany, zona tranquilla e anche piena di belle spiagge molto vicine ai settori d’arrampicata.
Anche l’arrampicata con la corda è consigliata, ci sono diverse falesie di varie difficoltà e sono anche molto belle. Alcune si trovano nella zona nord dell’isola che è tutta parco naturale e vale sicuramente una visita.
Il turismo tedesco è molto presente e condiziona parecchio lo stile di vita nell’isola, pur essendo in Spagna non si respira molta "movida", i posti veramente majorchini sono pochi e vanno un po’ cercati. Dell’influenza tedesca va apprezzato l’ordine e la pulizia nei centri storici, molto ben conservati.

di Luca Matteraglia

Luca ringrazia: SCARPA e MONTURA


Note:
Expo.Planetmountain
S.C.A.R.P.A.
www
FB Carlo Cosi
FB Luca Matteraglia



Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Karpos Rock Evo Pants – pantaloni arrampicata
Karpos Rock Evo Pants, pantaloni perfetti per tutte le attività outdoor estive.
Guanti via ferrata KONG Full Gloves
Guanti via ferrata in pelle scamosciata
Sacco portacorda arrampicata Petzl Split
Sacco portacorda arrampicata con zaino e telo di protezione separati
Trilogy Sky TS SS – t-shirt da sky running
T-shirt da sky running ad asciugatura rapida e ventilazione strategica
Cordino regolabile Climbing Technology Tuner I
Cordino regolabile per arrampicata e alpinismo di Climbing Technology
Rinvio arrampicata Photon Express KS
Leggero rinvio per arrampicare a vista.
Vedi i prodotti