Casimiro Ferrari

3/09/2001. Il mondo alpinistico è in lutto per la morte di Casimiro Ferrari, notissimo e amato alpinista del Gruppo Ragni di Lecco.

PlanetMountain.com

Settembre 2001

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Lecco, 3 settembre 2001

Il Gruppo Ragni è in lutto per la scomparsa del grande alpinista e socio Casimiro Ferrari, deceduto nella notte ali'ospedale A. Manzoni in cui era ricoverato da tempo.

Con Miro se ne va una pagina mitica dell'alpinismo lecchese e mondiali, per anni, infatti, Casimiro è stato la punta di diamante di una generazione di alpinisti che ha scritto alcune delle più belle pagine della storia dell'alpinismo italiano ed extraeuropeo.

L'apice fu raggiunto nel 1974 con la vittoriosa salita della parete ovest del Cerro Torre considerata, all'epoca, una montagna impossibile da salire con mezzi tradizionali.
Grazie a Miro tantissimi giovani hanno varcato i confini nazionali alla volta delle più importanti aree alpinistiche mondiali.

Alberto Pirovano
Gruppo Ragni della Grignetta - CAI Lecco

In alto e a destra il Cerro Torre, simbolo di quella Patagonia a cui Casimiro Ferrari ha dedicato tutta la sua passione.

Casimiro Ferrari, nato a Ballabio (Lecco) nel 1940, nell'ambiente alpinistico internazionale veniva considerato uno dei massimi e più stimati conoscitori del Cerro Torre e delle montagne patagoniche. Montagne di cui Casimiro, con le sue prime salite e spedizioni, ha scritto la storia, amandole a tal punto da andarci a vivere.